In finale l'ottimo Ryan Regazzoni, in coppia con Tommaso Gusmeroli, si arrende con il punteggio di 12-8
Si è concluso con quattro coppie italiane sul podio il tradizionale Torneo della Vendemmia di Lugano, diretto da Emilio Tunesi, giocato nel fine settimana a Lugano e organizzato dalla Pregassona Lugano. Le ultime formazioni rossocrociate rimaste in lizza sono uscite infatti di scena nei quarti di finale: Rossano Catarin-Marco Casella (Stella) hanno perso (12-6) da Christian Andreani-Roberto Signorini (Possaccio), Marcello De Micheli-Antonio Battaglia (Stella) da Giorgio Trevisi-Pietro Tronconi (Casciago) per 12-4, Rodolfo Peschiera-Maurizio Dalle Fratte (San Gottardo) per 12-11 da Roberto Turuani-Roberto Mazzoleni (Possaccio) e infine i neocastellani Robertino Rossi-Sergio Frigomosca sono stati superati (12-5) dal giovane talento luganese Ryan Regazzoni e da Tommaso Gusmeroli (Jolly Verona).
Nelle semifinali occhi puntati quindi sul gioiellino rossocrociato in forza alla Jolly di Verona, e Ryan Regazzoni non ha deluso le aspettative qualificandosi, insieme a Gusmeroli, per la finale vincendo (12-10) contro Turuani e Mazzoleni, così come Andreani e Signorini che han fatto un sol boccone (12-2) di Trevisi-Tronconi. Purtroppo per Regazzoni, che ha giocato su ottimi livelli, in finale Gusmeroli ha accusato alcuni passaggi a vuoto che hanno spianato la strada verso la comunque meritata vittoria di Signorini-Andreani con il punteggio di 12-8. Alla premiazione, diretta da Mario Di Fabio, sono intervenuti la presidente del Consiglio comunale di Lugano Benedetta Bianchetti e il presidente della federazione ticinese e membro del direttivo nazionale Romeo Pellandini.
Non è sfuggita a Rodolfo Peschiera (San Gottardo) la vittoria nel torneo individuale che la Bar Motto di Mesocco ha dedicato la scorsa settimana alla memoria di Luciano Furger e sua moglie Bruna che, come ben ricordato dal presidente Aldo Lazzaroni durante la premiazione, tanto avevano dato al sodalizio bocciofilo mesoccone. Nella serata conclusiva, Peschiera ha dapprima superato in semifinale (12-5) il compagno di club Marco Ferrari, imitato da Riccardo Ballinari (Centrale), vincitore a sua volta (12-7) su Giuseppe Destefani (Sfera), e poi la finale con un chiaro 12-4.
Con la partecipazione di 32 giocatori è stato giocato a Briga l’ultimo torneo individuale della stagione vallesana. Lo ha vinto Beat Bärenfeller (Briga) battendo in finale (12-8) Lothar Kelbermatten (Naters). Al terzo posto si sono piazzati Walter Pfamatter (Visp) e Bruno Zimmermann (Briga).
Ufficialmente ancora nulla è stato comunicato dalle alte sfere della Fsb su cosa intendano fare della categoria B nel prossimo anno. È possibile quindi che la decisione di abolirla non sia definitiva: magari ci stanno ancora riflettendo. Proviamo a dare allora ai dirigenti nazionali qualche spunto di riflessione in merito ai perché e ai percome sarebbe opportuno mantenere la categoria B. Nel 2023 venne disputato in ogni Regione un circuito di 8 gare di categoria B, 4 individuali e 4 a coppie. Si iscrissero in totale 1'371 giocatori (in media 171 a gara) così ripartiti: Regione 1 giocatori 222 (media per gara 27), Regione 2 giocatori 475 (media per gara 59), Regione 3 giocatori 673 (media per gara 84), e i forfait furono pochissimi. Numeri importanti che dimostrano il gradimento riscontrato tra i tesserati di categoria B per il circuito. Numeri importanti soprattutto se confrontati con le partecipazioni alle gare di quest’anno. Prendiamo ad esempio le sette gare nazionali fin qui disputate con separazione per categorie fino al capocampo: giocatori iscritti 651 (media per gara 93) compresi quelli di categoria A. Manca ancora una gara nazionale da disputare (il Gp Buchholz a coppie) ma è mia impressione che i numeri riguardanti la partecipazione non cambieranno verso l’alto, anzi è più probabile che la media diminuisca. Ne consegue che le iscrizioni al circuito di categoria B del 2023 siano state più del doppio di quelle registrate nelle gare nazionali giocate nel 2024. Non è un motivo più che valido per riproporre nel 2025 il sopracitato circuito e magari aggiungerci un Master? (rb)
Da martedì 22 a domenica 27 ottobre si giocheranno a Kemer, in Turchia, i Campionati mondiali. Questi i convocati per la Svizzera dai coach nazionali Marco Casella e Maurizio Dalle Fratte: Anna Giamboni, Monica Buob, Aramis Gianinazzi e Ryan Delea.
Sono 44 le terne, dirette da Sergio Cavadini, che stanno disputando sui campi del Mendrisiotto il tradizionale torneo della Busecca proposto questa settimana dalla Centrale di Novazzano. Si potrà gustare la gustosa pietanza tutte le sere della gara. Gara che si concluderà venerdì sera al Palapenz con la disputa di quarti di finale, semifinali e finale.
Il bocciodromo Letzi di Zurigo ospiterà domenica il Campionato svizzero individuale. A caccia del prestigioso titolo scenderanno in campo 106 giocatori, diretti da Claudio Bertuol. Dopo aver già vinto quest’anno i titoli di terna e coppia, Aramis Gianinazzi tenterà di realizzare l’impresa di far suo anche quello individuale. Impresa di vincere i tre titoli nello stesso anno riuscita finora solo a Roberto Fiocchetta nel 2009. Campione uscente è lo zurighese Antonio Di Vicino.
Lo scorso venerdì 27 settembre un nutrito gruppo di pensionati postelegrafonici, aderenti a syndicom del Ticino e Moesano, si sono incontrati per un pomeriggio ricreativo al bocciodromo Tenza di Castione. Giocata nell’occasione una garetta a coppie che ha visto vincere, nel giorno del loro cinquantesimo di matrimonio, i coniugi Elisa e Piergiorgio Martinenghi, battendo in finale (8-6) Arturo Tommasi e Fabio Rossi.