Il locarnese del TriUnion fa suo il titolo nazionale U23 di duathlon, chiudendo secondo nella classifica assoluta
Al Zytturm-Triathlon 2024 di Zugo, che includeva pure i Campionati svizzeri di duathlon sulla distanza classica di 10 km a corsa, 40 km in bici e 5 km a corsa, Andrea Alagona si è piazzato 2° nella classifica élite assoluta, conquistando il titolo svizzero U23. Il locarnese del TriUnion ha gestito la gara in maniera esemplare senza sbavature e, con un passo di 3'13" al km per i primi 10 km, si è presentato al cambio corsa-bicicletta leggermente davanti a Jens Michel Gossauer. Aumentando il ritmo in bici, suo punto di forza, Gossauer è poi riuscito a distanziare Alagona di oltre un minuto e mezzo, all'impressionante media di 47,5 km/h contro i 44,8 km/h del verbanese, che è comunque riuscito a rosicchiare una quindicina di secondi al rivale nell'ultima frazione, a corsa, assicurandosi, il titolo U23 e il 2° rango assoluto in 1h44'44"0. Pur essendo nei quadri della nazionale di duathlon, Alagona non ha trascurato la sua preparazione nel triathlon dove, dopo la recente vittoria a Mergozzo sulla mezza distanza (1'900 m a nuoto, 90 km in bici e 21 km a corsa), con tanto di record della manifestazione per il segmento in bici, il 29 giugno sarà al via sulla media distanza a Cagnes-sur-Mer.
Confrontato con il tutto esaurito sulla distanza olimpica del Zytturm-Triathlon, l'altro ticinese Mattia Bianchi ha ripiegato sul duathlon dove, a sorpresa, è andato a prendersi un titolo nazionale nella categoria 40-44. L'ex attaccante di Ambrì e Lugano ha corso la prima frazione con un passo attorno al 3'35" al km, per poi esprimere la sua potenza in bici dove ha toccato medie di circa 42 km/h, controllando poi nell’ultima parte a corsa per un tempo finale di 1h52'06"6. Podio di poco mancato per Francesco Vergani, classe 1998 del Triathlon Team Ticino, quarto nella categoria 25-29 anni in 1h58'50"6, a poco meno di 1' dal terzo.
A Zugo era di scena anche la National League, dove per i colori del TriUnion nella categoria U20 erano impegnati Lorenzo Bazzana ed Elia Rigamonti, in una gara sulla distanza super sprint (200 m a nuoto, 5 km in bici e 1'000 m a corsa) dalla formula un po’ particolare: due manche di qualifica e una terza decisiva ai fini della classifica finale. Bazzana ha chiuso 6° di categoria, mentre Elia Rigamonti pensava soprattutto a centrare la qualifica per la manche decisiva, e si è piazzato 12° fra gli U20. Da segnalare il 9° rango di Giada Lobsiger e il 13° della gemella Ambra nella categoria 14-17 anni, dove Emma Bernardoni ha chiuso 17esima. Degno di nota anche il risultato di Mary Torre (classe 1957), seconda di categoria.
Alla Coppa Europa di Kitzbüehl, al termine delle eliminatorie Sasha Caterina è purtroppo incappato in una squalifica che lo ha privato della finale. Ancora una volta il ticinese si è comunque ben comportato nel nuoto, mentre la corsa si è confermata il suo tallone d’Achille. Buon 20° rango per Letizia Martinelli, atleta rossoblù che ora studia a Losanna ed è tesserata per un club romando.