Nel weekend si è tenuta la sesta edizione della TicinoMoesa, due giorni di competizioni di caratura internazionale valida pure come Campionato svizzero
Lo scorso fine settimana, l’11 e 12 maggio, quasi 120 atleti hanno sfidato le turbinose acque dei fiumi Moesa e Ticino a bordo delle loro imbarcazioni nell’ambito della sesta edizione della TicinoMoesa, manifestazione organizzata dal Gruppo canoisti ticinesi. Una due giorni di competizioni di caratura internazionale, che ha visto la partecipazione di 24 società sportive in rappresentanza di quattro nazioni (Svizzera, Italia, Austria e Olanda), valevole anche come unica prova del Campionato svizzero delle categorie assolute.
Il weekend è iniziato sabato con la prova classica sul fiume Moesa, fra Roveredo e Lumino: sei chilometri di onde e sassi da schivare che, grazie alla portata ottimale del corso d’acqua, hanno dato filo da torcere persino ai canoisti più navigati. La partenza era situata a monte del paese mesolcinese, laddove la Traversagna si getta nell’agitata Moesa, mentre il traguardo a Lumino – subito dopo il ponte, al termine delle rapide. Un percorso di rara bellezza e particolarmente variato, con acqua bassa e tante pietre nella parte iniziale, più ondoso in quella centrale e più tranquilla, ma non per questo meno impegnativa, in quella conclusiva. A far registrare il miglior tempo nella categoria K1 senior è stato Francesco Ciotoli della società Shoch Wave Sports di Sestri Levante, che fermando il cronometro in 18’39‘’ ha inflitto un distacco di soli quattro secondi a Cornel Bretscher. Il canoista del Kanu klub Nidvaldo si è comunque laureato campione svizzero di specialità. Fra le donne vittoria invece per la già pluricampionessa del mondo Cecilia Panato del Canoa club Pescantina in 19’52”, capace di ripetersi anche nella categoria del C1; titolo nazionale per Hannah Müller del Kanu klub Nidvaldo. Fra gli junior successo per Riccardo Maccioccu della Shock Wave Sports e titolo nazionale per Samuel Peter del Solothurner Kajakfahrer. In campo femminile si è invece imposta Cecilia Leonori dei Canottieri Genovesi Elpis. Nella canadese monoposto vittoria per Cesare Scapini (Canoa club Pescantina), nella canadese biposto per Jonah Müller e Cornel Bretscher (Kanu klub Nidvaldo).
Domenica 12 maggio è invece andata in scena la gara sprint sulla rapida di Molinazzo a Bellinzona: miglior tempo e titolo nazionale per Cornel Bretscher, mentre al femminile si è imposta Mathilde Rosa della Marina militare dinanzi a Hannah Müller, che a sua volta si è laureata campionessa svizzera. Fra le junior ha replicato il successo di sabato la genovese Cecilia Leonori, dal canto suo Alessandro Monaro del Canoa club Oriago si è imposto in campo maschile. Nella canadese monoposto hanno vinto Pietro Antolini e Alice Panato, entrambi in forza al Canoa club Pescantina, nella biposto si sono confermati al vertice Jonah Müller e Cornel Bretscher. Buone anche le prestazioni dei ticinesi, con la promettente vittoria di Emilio Pestilli nella categoria dei più giovani, l’ottavo posto di Tobias Cortesi nell’U16 e il settimo di Massimiliano Petrillo nell’U14.
Positivo il bilancio della due giorni di gare per il Gruppo canoisti ticinesi, che ha potuto contare su una ventina di volontari impegnati nei più svariati compiti organizzativi. L’elevato numero di partecipanti, analogo a quello dell’ultima edizione del 2022, ha dimostrato ancora una volta che i fiumi della Svizzera italiana restano un teatro perfetto per l’organizzazione di manifestazioni canoistiche di alto livello, che potrebbe ambire a ospitare competizioni anche più importanti come una Coppa o un Campionato del mondo.