Fabio Corti ottiene un secondo mandato

A Cham, sabato 21 ottobre, il Ticino ginnico ha vissuto una giornata decisamente da incorniciare.

Si è svolta infatti l’annuale Assemblea dei delegati della Federazione svizzera durante la quale si è avuta innanzitutto la brillante rielezione alla carica di presidente del chiassese Fabio Corti. Un secondo mandato, dunque, per colui che ha saputo efficacemente affrontare e superare diverse insidiose problematiche profilatesi nel corso dei tre anni passati. Vi è stata una vera e propria standing ovation per Corti, a testimoniare il grande apprezzamento da parte dei quasi duecento delegati votanti.

«Non nascondo che la reazione dei delegati mi ha fatto molto piacere. Ho provato una sensazione di grande soddisfazione. Nel nostro ambiente sapere di poter contare su un ampio consenso è la gratificazione più importante. Sono riconoscente a tutti i miei colleghi di comitato, alla direzione e al direttore operativo per l’incredibile lavoro svolto in un periodo così ricco di sfide. Il lavoro congiunto è stato apprezzato dai delegati che ci hanno gratificato, rinnovandoci la fiducia. Sono convinto che una base coesa è la migliore premessa per raggiungere obiettivi ambiziosi. Sono dunque davvero grato di poter svolgere il mestiere più bello del mondo, quello cioè di rappresentare ai massimi livelli la mia passione».

La seconda enorme soddisfazione per i colori rossoblu è poi arrivata dall’attribuzione al Ticino della Festa federale di ginnastica del 2031. Sarà dunque il triangolo Locarno–Bellinzona–Lugano ad accogliere la più importante e imponente manifestazione nazionale, la cui prossima edizione si terrà a Losanna nel 2025. Oltre settantamila protagonisti fra ginnaste e ginnasti animeranno così due lunghi fine settimana, verosimilmente nel mese di giugno, mentre si prevede l’arrivo di oltre duecentomila spettatori.

A presentare la candidatura ticinese a Cham è stato il presidente dell’Associazione ticinese, Loris Galbusera, la cui reazione è stata eloquente: «Provo un’incontenibile soddisfazione per l’assegnazione al Ticino della Festa federale del 2031. Il grande applauso con cui i delegati presenti hanno accolto la nostra candidatura mi ha fatto enormemente piacere e ha gratificato tutto la delegazione ticinese per il grande lavoro svolto nella preparazione del dossier. Questa assegnazione giunge dopo oltre un secolo dall’ultima edizione in Ticino (era il 1894) e riveste un’enorme importanza per lo sport cantonale in generale e per vari aspetti socio-economici. L’avvenimento darà infatti ulteriore visibilità a tutto il territorio cantonale, con le sue bellezze e le sue indiscutibili peculiarità. Ricordo infine che la festa è la più grande manifestazione non solo sportiva a livello nazionale e la cui eco a ogni livello è innegabile».

Un sabato proprio incandescente quello vissuto a Cham dal mondo ginnico ticinese. Fabio Corti avrà dunque il timone della Federazione per un ulteriore triennio e sicuramente il suo polso saprà darà un’ulteriore virata importante a tutta la realtà ginnica nazionale, d’altro canto il Ticino si è arricchito di una sfida oltremodo ambiziosa. Di che esserne fieri e orgogliosi.