Per la quinta volta il pilota di Soazza mette il proprio sigillo sulla prova ticinese, lasciandosi alle spalle Jonathan Hirschi e Grégoire Hotz
Due bellissime giornate quasi estive e i numerosi spettatori presenti sulle prove speciali hanno fatto da sfondo al 25esimo Rally del Ticino, che per la quinta volta porta il sigillo di Kevin Gilardoni, che – in compagnia di Corrado Bonato, su Citroen C3 WRC Plus – ha primeggiato in tutte le prove speciali, con il tempo di 44 minuti e 40 secondi. Alle spalle del pilota di Soazza, staccati di 39 secondi, si piazzano Jonathan Hirschi (Campione svizzero in carica) e Michael Volluz su Skoda Fabia, vincitori della classe Rally2. Mentre l'esperto e pluricampione nazionale Grégoire Hotz si è piazzato terzo assoluto, in coppia con Pietro Ravasi su Skoda Fabia Rally2. Appena fuori dal podio gli italiani Simone Miele e Roberto Mometti (Skoda Fabia), che hanno terminato davanti a Jonathan Michellod e Stephane Fellay su
Skoda Fabia.
Tra le auto storiche, invece, il successo va a Ivan Rusca Butti e Michele Lorenzetti su Opel Ascona, su un podio completato da Eddy e Marion Tapparel su Porsche 911 e da Pietro e Matteo Galfetti su Opel Monza.