A un anno e mezzo dalle Olimpiadi, i ticket per le gare vanno a ruba. Tanto che si potrebbe sfondare quota 13 milioni: ‘Sarebbe un record assoluto’
Da una parte ci sono le polemiche, dall'altra le attese. Che, a sentir parlare Étienne Thobois , il direttore generale del Comitato organizzatore delle Olimpiadi del prossimo anno, sono già state superate. «La vendita dei biglietti finora è un gran successo: ne sono già stati venduti 3,25 milioni». Un fiume di ticket (rigorosamente tutti digitali) finiti in 158 Paesi, pur se i due terzi del totale sono stati naturalmente acquistati in Francia, che nella graduatoria precede l'Inghilterra, gli Stati Uniti e la Germania. Interpellato sull'eventualità che qualcuno di quei biglietti possa essere finito in Russia o Bielorussia, il 55enne ex professionista di badminton, nazionale francese tra il 1987 e il 1996, risponde così: «La piattaforma è aperta a tutti, e non vieta l'acquisto in ragione della nazionalità. Quindi probabilmente è successo».
Thobois insiste poi sul tasto premuto da mesi dagli organizzatori. «Come avevamo promesso saranno delle Olimpiadi per tutti – spiega –. Infatti in vendita ci sono biglietti al prezzo di soli 24 euro». Diverso
Diverso, naturalmente, il discorso quando si parla della cerimonia d'apertura, i cui posti saranno venduti a peso d'oro (tanto che si potrà arrivare a spendere oltre 2'700 franchi – così come quelli per le finali
di atletica, di nuoto oppure di basket, che potranno arrivare costare «940 euro», ha detto Thobois. Sottolineanco, comunque, che chi assisterà alle gare parigini dovrà spendere meno rispetto a Tokyo, pur se alla fine quei giochi si tennero a casse chiuse per via della pandemia: paragonata alle ultime edizioni, quella parigina sarà in linea con i prezzi dei Giochi di Londra, ma sarà comunque più cara di Rio 2016.
Se le stime e il trend verranno confermate, tra Olimpiadi e Paraolimpiadi si potrebbe arrivare a sfondare il muro dei tredici milioni di biglietti venduti. «Sarebbe un record assoluto», ha concluso Thobois.