Nonostante problemi allo stomaco nel finale la solettese a Thun chiude con 26’51’’ di margine sulla belga Alexandra Tendeur
Un paio di mesi dopo aver conquistato il suo quinto titolo mondiale nella distanza, Daniela Ryf ha vinto facilmente all’Ironman Switzerland di Thun. La 35enne che si era già imposta nell’edzione dello scorso scorso ha preso il comando nella frazione a nuoto e da lì in poi non l’ha più mollato. Anzi: dai 5’38 minuti di vantaggio che aveva sulle avversarie dopo i 3,8 km nel lago di Thun, ha incrementato gradatamente il margine trasformandolo in mezz’ora nel corso dei 180 km complessivi di gara.
Questo nonostante cammin facendo la Ryf abbia accusato problemi di stomaco, a causa del caldo, ciò che alla solettese è costato all’incirca tre minuti nel finale, ciò che non le ha tuttavia impedito di imporsi con un margine di 26’51’’ sulla belga Alexandra Tendeur. Terza, invece, la finlandese Hein Hartikainen. «Ma sono sicuramente più in forma di quanto non abbia dimostrato oggi» ha detto Daniela Ryf dopo aver tagliato il traguardo, riferendosi alla stanchezza dovuta alle ultime sei settimane di allenamento intensivo, ipotizza. Nelle prossime settimane la solettese si allenerà a St. Moritz per prepararsi al suo secondo Campionato del mondo Ironman dell’anno, fra tre mesi alle Hawaii.