TRIATHLON

Daniela Ryf, fine carriera con effetto immediato

Problemi di salute hanno costretto la 37enne a chiudere in anticipo un'avventura che l'ha portata a vincere cinque volte l'Ironman delle Hawaii

19 agosto 2024
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Daniela Ryf si ritira con effetto immediato dallo sport di alto livello. Problemi di salute hanno costretto la 37enne di Soletta ad anticipare la sua decisione. Sembrava che tutto fosse pianificato. Daniela Ryf aveva previsto di concludere la sua brillante carriera alla fine di quest'anno. “Voglio ancora dare il massimo in questa stagione, vincere una gara importante e godermi le competizioni. Con la serie T100 e i Campionati del mondo Ironman a Nizza, mi aspetta un anno entusiasmante con gare di alto livello”, aveva scritto sul suo sito web.

Oggi è tutto diverso. Un'infiammazione del coccige, che i medici hanno identificato come la causa del dolore persistente, ha costretto la cinque volte campionessa mondiale di Ironman a modificare i piani. “Speravo che il trattamento mi avrebbe permesso di partecipare di nuovo alle gare verso la fine della stagione – scrive Daniela Ryf su Instagram –. Abbiamo provato di tutto, ma la terapia non è stata efficace come speravamo. Ho certamente recuperato una solida forma fisica, ma il mio infortunio non mi permette di allenarmi con la solita portata e intensità. È ora di rispettare i messaggi che il mio corpo mi invia”.

Il ritiro di Daniela Ryf è quello di una leggenda del suo sport. Non solo ha contribuito a plasmare il triathlon negli ultimi vent'anni, ma lo ha anche portato a un nuovo livello. Ha vinto quattro dei suoi cinque titoli di campionessa del mondo Ironman alle Hawaii tra il 2015 e il 2018, e ha aggiunto un quinto titolo due anni fa a St George, nello Utah. Ha anche trionfato cinque volte in un Campionato mondiale 70.3.

Daniela Ryf ha stabilito un'ultima pietra miliare nel giugno dello scorso anno, quando ha battuto il record mondiale di Ironman al Challenge Roth. In 8h08'21, la due volte sportiva svizzera dell'anno ha migliorato di circa dieci minuti il record stabilito dodici anni fa dalla britannica Chrissie Wellington.