Lacrime di gioia per i ragazzi di Schuler, che eliminano il Givisiez. Mentre al Palamondo s’interrompe la corsa al titolo di quelli di Barberis
Sabato, nel Palamondo di Cadempino, il Sayaluca di Gracco Barberis era obbligato a vincere per continuare la sua corsa al titolo. Dopo aver vinto gara 1, gli ospiti del Lechèlles si sono rivelati la squadra migliore anche in gara 2. Uscite di zona pulite, azioni corali, disciplina, spirito di sacrificio e tanta voglia di vincere hanno permesso alla neopromossa di non perdere mai di vista l’obiettivo e sconfiggere la favorita per il titolo. Una vittoria inattesa quanto meritata per un Lechèlles, che non ha rubato nulla e che senza le prodezze dell’incolpevole Brazzola tra i pali avrebbe potuto chiudere la pendenza anzitempo. Enorme la delusione e lo sconforto nelle file del Sayaluca. «Non siamo stati all’altezza e siamo rimasti vittime della pressione che ci siamo messi noi stessi – spiega coach Barberis –. Sono mancate umiltà e voglia di sacrificio». «Sono tristissimo – aggiunge il capitano Marcel Müller –. È stata una stagione di alti e bassi, ma dopo il derby ci eravamo ritrovati più uniti. Mi dispiace per tutti i miei compagni che hanno lottato per un posto in squadra e per quelli che nonostante fossero in panchina ci sostenevano in pista. Questa sconfitta ci aiuta a riportarci con i piedi per terra ed è un’ottima base per ripartire con più fame e umiltà l’anno prossimo».
Lacrime di gioia invece per il Malcantone di Kevin Schuler: «Sono fiero dei miei ragazzi, giustamente ripagati per la grande prestazione». Non è però stata una passeggiata, infatti il Malcantone ha dovuto ricorrere alla ‘bella’ per avere la meglio dell’ottimo Givisiez. In gara 2 i friborghesi si sono imposti 7-6. Domenica nella Shark arena di Cassina d’Agno, sul finale, qualche penalità di troppo fischiata contro il Malcantone ha rischiato di rovinare la festa ai ticinesi che sono comunque riusciti a passare il turno sul punteggio finale di 6-5.
La sconfitta del Sayaluca contro il Lechèlles mischia gli accoppiamenti delle semifinali e permette al Malcantone di sfidare sabato alle 17 il Rothrist nella tana degli argoviesi. «Vincerà chi avrà più pazienza e chi saprà sfruttare meglio gli errori altrui» così Kevin Schuler, mentre capitan Hurni suona la carica: «Vogliamo andare fino in fondo».
Battuta a vuoto del Novaggio Twins che in gara 1 dei quarti di finale di playoff per la promozione in Lna è stato sconfitto dal Courroux sul punteggio di 7-10. I ticinesi sono con le spalle al muro e devono imporsi se vogliono continuare la propria stagione e portare il Courroux alla “bella” domenica alle 14 nuovamente a Novaggio.
Hanno fatto molto meglio invece i novizi del Novaggio Twins, che lo scorso fine settimana hanno concluso al secondo posto il torneo di promozione-relegazione nella categoria élite, disputatosi a Capolago. I ragazzi di Stefano Iori e Alioscia Ruspini hanno sbaragliato la concorrenza svizzera, perdendo di misura solo contro il Wollerau, vincitore del torneo. Grazie a questo bellissimo risultato i malcantonesi si sono regalati la possibilità di giocare nel 2022 nei novizi élite.
Nella categoria juniores continua l’avventura playoff per il Sayaluca che sabato ha facilmente sconfitto 8-1 il Lechèlles. Sabato i ragazzi di Andrea Giovetto saranno impegnati sul difficile campo dell’Avenches per gara 1 delle semifinali dei playoff.
Benissimo, anche Paradiso e Sayaluca II, impegnati nei playoff per la promozione in Lnb. I Tigers di Renzo Ricci hanno gestito con agio gara 1 contro il Bassecourt, vincendo per 9-5, mentre la squadra di Bersier e Pfirter ha dilagato contro il Givisiez II inchiodando il punteggio sul 16-9.
Ottimo anche l’esordio nei playoff per la promozione in Prima lega dei Rangers di Lugano e degli Eagles di Vedeggio. I Rangers di Tommaso Pedrazzini hanno sconfitto in rimonta l’Ajoie III per 6-5, mentre gli Eagles di Massimo Mauro hanno colto un’esaltante vittoria sulla pista del Bassecourt II sul punteggio finale di 3-7.