Kobayashi domina l'Hyperpole con la vettura numero 7, davanti a quella affidata al vodese Buemi. Per la gara vera e propria appuntamento alle 16 di sabato
Il giovedì sera a Le Mans è tutto nel segno di Kamui Kobayashi, il giapponese al volante della Toyota numero 7 che domina l'Hyperpole, conquistando la sua quarta pole-position in quella che è la corsa automobilistica più leggendaria di tutte. Kobayashi, che nella 24 Ore vera e propria dividerà il volante con il britannico Mike Conway e l'argentino José Maria Lopez, ha fermato i cronometri sul 3'23''900, battendo di 0''295 l'altra vettura del costruttore giapponese, affidata per l'occasione al neozelandese Brendon Hartley, per una Toyota che monopolizzerà così la prima fila della griglia di partenza nella giornata di sabato, alle 16. Assieme ad Hartley, nel cockpit della vettura numero 8 in gara ci saranno anche il vodese Sébastien Buemi, vincitore delle ultime tre edizioni, e un altro giapponese, Kazuki Nakajima.
Grande favorita per il successo alla 24 Ore di Le Mans anche nel 2021, la Toyota dovrà tuttavia fare i conti con le altre vetture della cosiddetta cateroria Hypercar che si schiereranno al via, ovvero Alpine e Glickenhaus, mentre per quanto riguarda le altre vetture in lizza da segnalare l'ottimo settimo tempo fatto segnare dall'Oreca-Gibson del Team Wrt, affidata al ginevrino Louis Deletraz, all'ex pilota polacco di Formula 1 Robert Kubica e al cinese Ye Yifei, staccata di 4''570.