L'attuale boom dell'Ia porta a dei cambiamenti anche nel mondo del giornalismo. La Commissione dei media ha analizzato i rischi e le opportunità
Tecnologia e disinformazione stanno mettendo sempre più a dura prova il mondo del giornalismo in Svizzera. Stando alla Commissione federale dei media (Cofem), per alcuni le principali sfide che il settore si trova ad affrontare – in particolare dopo l'avvento dell'Intelligenza artificiale (Ia) – celano anche delle opportunità.
A interessare maggiormente i diversi rappresentanti del giornalismo elvetico, interpellati dalla Cofem, è senza dubbio l'Ia, il cui utilizzo è stato valutato in diversi modi. Da un lato, per molti esponenti del settore questa tecnologia suscita timori e incertezze soprattutto perché l'Ia aumenta il rischio e il pericolo di manipolazione e pertanto va a discapito del giornalismo di qualità, mettendo così in discussione l'esito e il futuro dei media a livello globale.
Dall'altro invece, una manciata di loro considera questo strumento un valido sostegno per migliorare la produzione e l'efficienza editoriale. Secondo la Cofem, alcuni rappresentanti hanno inoltre avanzato l'argomentazione secondo cui l'esistenza dell'Ia generativa metterebbe in risalto le emozioni e l'empatia del giornalista stesso come essere umano, offrendo così una nuova opportunità ai media.
Una visione unanime non è neppure emersa per quanto riguarda la perdita di rilevanza del giornalismo. Se da una parte i rappresentanti del settore sono sempre più preoccupati dal proliferare dei fenomeni, quali la disinformazione, il Deep Fake o l'ibridizzazione fra giornalismo e pubblicità, dall'altra c'è chi è dell'avviso che il giornalismo e i media "tradizionali" sono percepiti dal lettore con stima e godono sempre ancora di molta fiducia, soprattutto nei momenti di grande incertezza causata dalle crisi di vario genere.
La Cofem conclude che in generale la fiducia, la fruizione e la rilevanza siano tutti elementi interdipendenti. Una perdita di fiducia porta a un calo della fruizione editoriale, ciò che a sua volta limita la rilevanza di un media o del giornalismo in generale.
Chi lavora nel mondo dei media ritiene che sia possibile accrescere la rilevanza e la credibilità del giornalismo soprattutto rafforzando le competenze mediatiche del pubblico, ad esempio spiegando meglio l'importanza del settore, ma anche fornendo una formazione giornalistica adeguata alla digitalizzazione e potenziando l'editoria locale. Infine, per molti il giornalismo necessita di un maggior riconoscimento all'interno della società.