Su ‘laRegione’ di oggi: il destino della ciminiera di Tenero, un arbitro per vigilare sui licenziamenti e il futuro del Football Club Locarno
Nel 2022 era stato condannato, assieme a suo fratello, per aggressione e lesioni semplici nei confronti di un 18enne nella Rotonda di Locarno. Oggi, di quel ragazzo tenebroso, non vi è più traccia. Il giovane infatti, dopo aver scontato la sua pena, racconta a ‘laRegione’ la sua rinascita e riabilitazione. Sulla sua testa però pende ancora un decreto di espulsione: "Sono in Ticino da quando avevo 6 anni. In Iraq, invece, non c’è nulla per me. Il mio desiderio è di restare in Svizzera".
Ma restiamo nella regione ancora per un po’. A Tenero, l’abbattimento della ciminiera dell’ex cartiera – bene culturale protetto a livello comunale – potrebbe non essere più un tabù. Il Municipio sembra pronto a valutare le proposte di Coop Immobilien (proprietario del sedime) sulla sostituzione del simbolo con qualcosa di meno pregiudizievole.
Passiamo ora alla cronaca cantonale. Introdurre un arbitrato nell’ambito delle procedure di licenziamento di impiegati e docenti dello Stato? Sì, qualcuno ci sta pensando. A chiederlo è un’iniziativa interpartitica di Isabella e Roncelli: "L’obiettivo è snellire e velocizzare le procedure, e non gravare su Consiglio di Stato e Tram".
Polizia unica? Statu quo? Una nuova ripartizione dei compiti fra la Polcantonale e le polcomunali? Il dibattito è ripartito, ma sembra una cacofonia stonata, dice Andrea Manna nel proprio commento. E suggerisce: il verdetto delle urne farebbe chiarezza e indicherebbe alla politica la strada da seguire
Chiudiamo con lo sport. "Spero che Mauro Cavalli ci ripensi", dice a ‘laRegione’ Matteo Tosetti, centrocampista del Locarno, dopo che il presidente della squadra sopracenerina ha detto di voler lasciare la carica. Ma non solo. Nell'intervista Tosetti riflette sul presente del club, sulla sua carriera e sulla sua nuova vita.
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