Digitalizzazione delle scuole, il governo ci riprova

Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.

Il commento di Marino Molinaro analizza le recenti iniziative delle autorità di Lumino, Bodio e Giornico, che si trovano a dover affrontare il dilemma di progetti come la centrale a legna con teleriscaldamento e, rispettivamente, il Polo di sviluppo economico. Le scettiche reazioni locali evidenziano tensioni tra Cantone e Comuni. Al centro, la necessità di valutare se queste iniziative siano realmente vantaggiose per la comunità o solo opportunismi. ➜ Leggi

Restiamo nel Sopraceneri. Giacomo Rizza ci informa che i Comuni di Blenio, Acquarossa, Serravalle e Biasca hanno deciso di disattivare la rete di Bike Sharing ‘Valle di Blenio-Biasca’ a causa di costi di manutenzione elevati e scarso utilizzo. Nonostante l'iniziale entusiasmo, il servizio non ha soddisfatto le aspettative, portando i Comuni a rimuovere le postazioni e a valutare nuove forme di noleggio biciclette più adatte alle esigenze del territorio. ➜ Leggi

In ambito culturale, Beppe Donadio ricorda Pino Daniele a dieci anni dalla sua morte, raccontando aneddoti del suo passato e l’impatto che ha avuto sulla musica italiana. Il documentario ‘Nero a metà’, in uscita nelle sale, esplora la vita e l’eredità musicale dell’artista, evidenziando il suo legame con Napoli e la sua influenza su generazioni di musicisti. ➜ Leggi

Infine, ma non per importanza, il governo ticinese ripropone un credito di 21,1 milioni per la digitalizzazione delle scuole, dopo il fallimento della votazione precedente in Gran Consiglio. L’obiettivo, ci dice Jacopo Scarinci, è migliorare l’infrastruttura tecnologica delle scuole cantonali, garantendo pari opportunità e aggiornamenti necessari per l’insegnamento. La proposta mira a superare il ritardo accumulato nel settore digitale scolastico. ➜ Leggi

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