Don Leo, i silenzi e quei quattro mesi senza un perché

Le recenti dichiarazioni dell’amministratore apostolico Alain de Raemy sul caso di don Leo ripropongono gli interrogativi sul lungo tempo trascorso dalla denuncia all’arresto. Le nostre riflessioni.

Nell'editoriale di oggi, dal titolo ‘Di apocalisse neomalthusiana e altri stereotipi del genere’, il direttore Daniel Ritzer colpisce con la penna certe retoriche di partito dure a morire. Dall’‘espansione incontrollata della popolazione’ ai bravi imprenditori con le misure di contenimento sempre pronte è un attimo: in mezzo Udc e Plr.

Laico, convertito, di sinistra ma che... ‘può fare la differenza’. Si accende il dibattito attorno all’ipotesi Boas Erez per il rettorato del Collegio Papio. Il vescovo deciderà più sul modello gestionale proposto che sul nome. L'analisi, le opinioni degli attori coinvolti e le dichiarazioni di Boas Erez e di monsignor Alain de Raemy nella speciale de laRegione.

Dal Locarnese passiamo ora al Bellinzonese. A Giubiasco è stata proposta una ‘nuova’ idea per salvare Piazza Grande dal traffico. che... guarda però al passato. Infatti sulla questione legata alla strada cantonale, la consigliera Lorenza Röhrenbach ripesca una soluzione di qualche anno fa: il viale 1814. Ecco tutti i dettagli.

E per finire terminiamo con la cronaca Luganese. A Bissone si è conclusa con un non luogo a procedere la denuncia per diffamazione mossa dal municipale di Lega-Udc per una nuova Bissone ed ex sindaco Ludwig Grosa nei confronti del collega e vicesindaco Ugo Ballinari di Bissone Unita. La vicenda, la prima di una serie di diatribe, risale allo scorso aprile, nel bel mezzo delle elezioni comunali.

Buona lettura!