Kia Niro EV, viaggi in pieno relax

L’elettrica pura non poteva mancare nella rinnovata famiglia Niro, crossover stradale con lunghezza contenuta e passo generoso, che alla nuova piattaforma combina un look ben più personale pur conservando una certa linearità di forme e proporzioni. Su questo modello EV ritroviamo però la meccanica “a corrente” già conosciuta sulla versione precedente, senza modifiche rilevanti: cavalli e coppia sono come sempre generosi e consentono tanta brillantezza. La guida si rivela tuttavia un poco differente rispetto alla stessa ibrida plug-in seconda generazione che abbiamo potuto provare di recente, influenzata dalla differente ripartizione delle masse a bordo e delle specifiche caratteristiche di erogazione di questa soluzione.

Sin dai primi metri si percepisce un’indole spiccatamente votata al comfort, principalmente indotta dal comportamento delle sospensioni. L’assorbimento è infatti piuttosto morbido e molto puntuale anche incontrando irregolarità isolate dell’asfalto, infondendo un senso di isolamento maggiore rispetto alla “cugina” ibrida; questa particolarità fa prevalere l’attenzione verso il relax di bordo, togliendo punti alla componente dinamica che pure la vettura potenzialmente conserva. Non soltanto per la vivacità del motore, ma anche per tenuta in curva e discreta rapidità nei cambi di direzione, entrambe apprezzabili. Tuttavia, la sterzata appare qui meno precisa e ancora meno sensibile: tutto bene ad andatura briosa, ma volendo maggior dinamismo ci si trova a invocare un comando maggiormente “presente”.

Si nota, inoltre, una certa inerzia in più passando di appoggio in appoggio, nonostante i movimenti della carrozzeria contenuti a sufficienza. Sul volante è pur presente il tasto dedicato alla selezione della modalità di marcia, ma il programma sportivo è poco spinto e accentua principalmente la prontezza di reazione dell’acceleratore, già di suo piuttosto diretto nella modalità normale. Pigiando l’acceleratore con decisione scatto e riprese sono infatti esuberanti, tanto che non è infrequente il leggero pattinamento della ruota motrice interna alla curva nonostante il controllo di trazione. Capace la batteria al litio da 64,8 kWh, ricaricabile anche su colonnine ad alta potenza fino a 100 kW (rete Ionity) con “pieno” 10-80% più rapido ottenibile in circa 45 minuti. L’autonomia reale è senz’altro solida, attestandosi tra 400 e 350 km a seconda che si prediligano trasferimenti di varia natura o con più peso alla marcia autostradale.

La regolazione “Eco”, che ha il compito di massimizzare l’autonomia, rallenta invece con una certa decisione la risposta del gas, tornando utile anche per “addomesticare” la marcia specie in città o negli spazi ristretti. In ogni caso la Niro EV si mostra ottima compagna di viaggio, grazie non soltanto all’isolamento dal fondo stradale ma anche all’eccellente qualità di insonorizzazione. Molto comoda, in quest’ottica, la stessa regolazione dell’intensità di rallentamento della rigenerazione elettrica, operabile in punta di dita tramite le palette al volante: il livello più intenso, i-Pedal, permette di far fermare la vettura fino alla sosta. Volendo anche in modo progressivo, togliendo per gradi la pressione dall’acceleratore: serve un poco di pratica, ma in effetti specie in città si rivela una funzionalità davvero apprezzabile perché si guida senza dover mai spostare i piedi.

L’abitacolo sfoggia ottime doti di spaziosità e contribuisce a un solido benessere di bordo, con sistemazione ariosa e panoramica su entrambe le file di sedili. Pratici e ben visibili tanto il cruscotto digitale che l’ampio schermo centrale multifunzione, con comandi diretti per le principali funzionalità ospitati nella barra digitale sotto alle bocchette centrali: quest’ultima raddoppia infatti le proprie funzionalità sfiorando l’apposito tasto di selezione, proponendo in alternativa tutti i controlli della climatizzazione. Ampio e ben sfruttabile il vano di carico (475 litri), cui si aggiunge un piccolo spazio extra di 20 litri sotto al cofano anteriore comodo per i cavi di ricarica.

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