Contraddistinto da un design coupé molto originale, il potente e versatile Suv elettrico della marca inglese conferma la maturità d’insieme
Ritrovare la I-Pace sulle strade di casa rinnova le belle sensazioni registrate nel corso del test di presentazione: il Suv elettrico inglese si conferma ben riuscito nei contenuti di spessore, con il “plus” di donare spinta ai vantaggi e alle caratteristiche della guida ad emissioni locali zero. Fatto salvo per le opzioni di ricarica, il vero nodo attorno al quale ruota la diffusione di questa tecnologia di mobilità, la vettura si conferma quindi compagna più che appagante nel quotidiano. A bordo ed al volante si ritrovano dunque tutte le qualità delle altre Jaguar, mentre l’esperienza elettrica raffinata offre realmente uno sguardo su un futuro che è già realtà. Colonnine di ricarica permettendo, beninteso; piuttosto diffuse nel nostro Paese, un po’ meno e più assortite per differenti formati e gestori quando si pensa di varcare i confini verso altre nazioni. Guidare a corrente genera, come sempre, sensazioni piuttosto diverse dal consueto, come sempre accompagnate da un’atmosfera un po’ singolare: il silenzio intrinseco combinato alla notevole reattività all’acceleratore sono un invito costante alle accelerazioni decise, ma è altrettanto viva la pulsione verso la marcia ragionata, precisa e rilassante, con l’auto priva del consueto rombo soffuso che pare marciare in una sorta di “bolla” isolata dal mondo esterno.
Contribuisce a questa sensazione, sulla I-Pace, la presenza delle sospensioni pneumatiche regolabili, che nella modalità confortevole garantiscono un molleggio vellutato pur con movimenti minimi del corpo vettura quando si affrontano le curve. Esiste anche una modalità più sportiva, certamente adatta all’auto ma che, in tutta verità, ci si trova a selezionare ben di rado, anche lungo i tratti più guidati, dato il forte equilibrio di base di cui abbiamo appena detto, col contributo del grande appoggio garantito dalle ruote fino a 22 pollici di diametro. Il peso piuttosto elevato, poco oltre i 2200 kg, si traduce in un’inerzia velata nei cambi di direzione rapidi, ma per il resto il Suv elettrico inglese si muove con buone doti di agilità e maneggevolezza, mantenendo fede alla tradizione dinamica della marca nonché al suo design originale quanto riuscito nell’evocare il profilo coupé, pur offrendo spazio e capacità da Suv completo. Fuoristrada incluso, che la vettura affronta anche qui con inattesa maturità.
Come su molte elettriche, ma in particolare sulla I-Pace, lo scatto da fermo e le riprese sono protagoniste nel “firmare” il forte dinamismo d’insieme: qui, in particolare, giocano a favore della grinta i 400 cv dei due motori elettrici combinati (uno per ciascun assale) con coppia di quasi 700 Nm, sufficienti a generare una spinta ben vigorosa contro gli schienali dei sedili. Altrettanto caratteristico di ogni auto EV è inoltre il recupero dell’energia in frenata, che sulla I-Pace può essere regolato per diventare il primo freno di bordo dell’auto con decelerazioni decise fino a 0,4 g: in pratica si guida solo con l’acceleratore. Il che aggiunge un plus ulteriore a un comfort di marcia di notevole portata, grazie al notevole isolamento anche acustico di cui si gode ad ogni velocità. La grande batteria da 90 kWh gode di suo del grande pregio di durare parecchio: anche nel corso del nostro test su percorsi misti abbiamo sempre traguardato autonomie medie di 350 km, senza badare in modo particolare a uno stile di guida “eco”. È tanto e permette trasferimenti di ampio raggio senza troppi patemi da colonnina. L’ideale per la ricarica restano i punti di distribuzione da 100 kWh (ricarica completa in 45 minuti), mentre il wallbox domestico da 7 kWh richiede un’attesa notevole, 13 ore. Grazie all’abitacolo avanzato e maggiormente esteso rispetto ad auto convenzionali – la meccanica elettrica occupa ben meno spazio – la I-Pace offre un’accoglienza di bordo di taglia extralarge, sfruttata per offrire una sistemazione di ampio respiro su entrambe le file di sedili e lasciando altrettanto volume per i bagagli (638/1’453 litri); l’ambiente si distingue per un design piuttosto moderno ma razionale e intuitivo, corredato da ampi schermi a sfioramento e dalla ricercatezza di allestimento che ci si attende da una Jaguar di alta gamma.
Modello | Jaguar I-Pace |
Versione | EV 400 |
Motore | due unità elettriche |
Potenza, coppia | 400 cv, 696 Nm |
Trazione | integrale |
Cambio | automatico monomarcia |
Massa a vuoto | 2’208 kg |
0-100 km/h | 4,8 secondi |
Velocità massima | 200 km/h |
Consumo medio | 21,2 kWh/100 km (omologato) |
Prezzo | da 85’600 Chf |
La compri se… | ti interessa passare all’elettrico puro su un Suv di taglia full-size, dal look tuttavia ben sportivo e dinamico |