laR+ Lettere dei lettori

Pasticcio Credito Svizzero

La banca che non c’è più...
(Ti-Press)

Purtroppo siamo solo all’inizio. Giustamente in questi giorni tutti si stanno preoccupando del dramma occupazionale. E pur vero che abbiamo una classe di dipendenti bancari di un ottimo livello che potrà essere ricollocata in altri settori ma il quantitativo sarà di dimensioni catastrofiche che il mercato difficilmente potrà assorbire e poi non dimentichiamo l’impatto psicologico che questa situazione ha provocato nei dipendenti. Ciò chiarito ed evidenziato mi sto ponendo una domanda non del tutto irrilevante. Quei 16 miliardi di obbligazioni che già sono stati dichiarati carta straccia dove sono stati collocati? Penso sia legittimo ipotizzare che qualche miliardo sia finito in parecchie Casse pensioni. Già non godono di particolare buona salute che se ancora dovessero subire una batosta (perdita secca) potremmo veramente assistere a una carneficina. Sarebbe bello sapere che questi 16 miliardi siano andati tutti a finire in mani beduine. Una cosa è certa la gestione del Credito Svizzero è stata non solo scellerata ma a dir poco criminale. Prepariamoci al peggio sperando che la cassa dei dipendenti cantonali non abbia nel suo portafoglio titoli Credito Svizzero di nessun genere.