Dieci Quartieri da valorizzare

Come si può leggere sul sito del Comune «le Commissioni di Quartiere sono un modo per evitare l’allentamento della relazione tra il territorio e gli organi politici (…) e fungono da antenna per captare e raccogliere le esigenze e le aspettative della popolazione locale». Per L’AlternativA è certamente necessario favorire interazioni positive tra i membri di una comunità per creare reti sociali solidali ed efficaci. E le Commissioni di Quartiere, attive e riconosciute, vi possono contribuire, portando all’attenzione delle autorità problemi, pareri, idee, proposte concrete segnalati dalla popolazione. 
La partecipazione attiva dei cittadini rafforza la propositività e l’interesse per il proprio Comune ed è fondamentale non solo per garantire l’aiuto reciproco in caso di difficoltà, ma anche per favorire il sentimento di appartenenza e il benessere del singolo individuo. L’importanza di legami forti e positivi tra generazioni si è resa drammaticamente evidente durante i mesi della pandemia, facendo fiorire un bel movimento di volontariato a sostegno delle persone più fragili. Finita la pandemia, la solidarietà dovrà proseguire.
L’AlternativA si impegnerà anche in futuro affinché le Commissioni di Quartiere possano svolgere al meglio il loro ruolo. In questo senso avevamo proposto con una mozione miglioramenti, come ad esempio l’allargamento anche a membri di associazioni e gruppi attivi nei quartieri.
Di fatto ora il regolamento prevede che di principio, la nomina dei membri ha luogo secondo la ripartizione politica dei seggi in Municipio. Resta riservata la facoltà di nominare membri indipendenti o di gruppi non rappresentati in Municipio. Siamo ovviamente favorevoli alle feste tradizionali e a ulteriori occasioni di conoscenza reciproca come gli incontri di vicinato, che creano vivacità e sane dinamiche di quartiere. L’Alternativa per Mendrisio c’è!