Nel cuore della democrazia locale c’è un elemento cruciale: l’ascolto attivo della popolazione. In tutte le città, la partecipazione dei cittadini nei progetti comunali dovrebbe essere un pilastro fondamentale per un futuro costruito su misura per tutti.
Immaginiamo per un attimo di camminare attraverso i parchi della nostra amata città. I bambini corrono allegri tra le altalene e scivolano giù dagli scivoli, ma cosa succede quando è tempo di ridisegnare questi spazi? Chi meglio dei piccoli cittadini può suggerire cosa rende un parco giochi davvero speciale? La loro immaginazione e creatività sono risorse inestimabili per guidare le decisioni che plasmeranno il loro mondo. Ma non è solo la voce dei più giovani che merita di essere ascoltata. Gli anziani, custodi della nostra storia e saggezza, hanno prospettive uniche sul tessuto della città. Quando chiedono più panchine per potersi riposare durante le passeggiate, o quando chiedono una Piazza Grande più ombreggiata per poterla godere anche nelle calde giornate estive, ci offrono preziose indicazioni su come rendere Locarno più accogliente e vivibile per tutte le età. E che dire dei nostri giovani? Quando esprimono il desiderio di avere più spazi per incontrarsi e condividere esperienze, stanno chiedendo più di un luogo fisico. Stanno chiedendo opportunità per connettersi, crescere e contribuire alla comunità in modi che solo loro possono immaginare.
In un contesto in cui le decisioni politiche spesso sembrano distanti dalla realtà quotidiana dei cittadini, è fondamentale che il Comune agisca come un vero servitore del popolo. Ascoltare, comprendere e agire in risposta alle esigenze e alle aspirazioni della comunità dovrebbe essere il fondamento su cui si basa ogni iniziativa. La politica non dovrebbe essere un processo di comando dall’alto verso il basso, ma piuttosto un dialogo continuo e inclusivo. Solo attraverso il coinvolgimento attivo di tutte le fasce d’età e di tutte le sfumature della nostra società possiamo costruire una Locarno migliore per tutti.
Quindi, ecco la sfida per chi ha il potere decisionale: ascoltare sempre le richieste ed esigenze della popolazione e coinvolgerla nei progetti al fine di trasformare Locarno in una città che rispecchi veramente i desideri e i bisogni di chi la abita. I Verdi e gli indipendenti si sono fatti portavoce a più riprese per aumentare le opportunità partecipative di tutte le fasce d’età ad esempio proponendo il bilancio partecipativo oppure criticando quelle forme di coinvolgimento solamente di facciata. Una comunità forte e inclusiva si costruisce ascoltando e rispettando ogni singola voce che la compone.