Confine

Passatore fermato a Maslianico, chiesti 8 mesi di carcere

A fine maggio era stato intercettato con cinque cittadini turchi, tra cui due minorenni, che avrebbe dovuto accompagnare a Lugano

Il valico
(archivio Ti-Press)
16 giugno 2023
|

La Procura della Repubblica di Como ha chiesto ieri una condanna a otto mesi di detenzione e il pagamento di 50mila euro di multa per l'uomo fermato lo scorso 28 maggio nei pressi del valico di Maslianico dalla polizia italiana, con l'accusa di avere tentato di accompagnare cinque stranieri senza documenti fino a Lugano.

Il cittadino turco, 39 anni, viaggiava al volante della sua Peugeot 308 con cinque connazionali, due dei quali minorenni (di 8 e 10 anni) tutti provenienti dalla stessa regione turca colpita dal terremoto. Pare che il gruppo fosse atteso a Lugano da alcuni parenti, pur essendo tutti privi di ogni genere di permesso. A Como erano approdati dopo un viaggio attraverso l'ex Jugoslavia, e dopo essere atterrati in Bosnia, da dove avevano poi proseguito in auto attraverso Croazia e Slovenia. Il presunto passatore, residente in provincia di Bergamo, si professa innocente. La sentenza è attesa a giorni.