Contestato da alcuni confinanti il progetto cantonale previsto provvisoriamente in via Lugano a Bellinzona
Conclusa alcuni giorni fa la pubblicazione della domanda di costruzione, emerge che sono cinque le opposizioni inoltrate da confinanti contro il nuovo edificio previsto in via Lugano a Bellinzona per dare una sede provvisoria al Centro di cura psichiatrica per minorenni. Il carattere provvisorio riguarda il fatto che l’unità – dotata di dieci letti stazionari e di altri cinque semistazionari – dovrebbe idealmente venire inserita in futuro nell’Ospedale pediatrico cantonale previsto alla Saleggina durante il prossimo decennio quale costola del nuovo Ospedale regionale di Bellinzona voluto dall’Eoc.
La sede provvisoria, destinata un domani a essere smantellata, verrebbe realizzata su un terreno alberato di proprietà cantonale. Competente per il rilascio della licenza edilizia è il Municipio cittadino che attende ora una presa di posizione della Sezione della logistica. Municipio chiamato a sua volta a rispondere a due interpellanze del consigliere comunale Michele Egloff (Unità di sinistra) critico sull’abbattimento di alcune piante necessario per far posto allo stabile. I tempi peraltro stringono, perché l’attuale mini reparto del Servizio di pediatria e psico-pediatria del Civico di Lugano dovrà lasciare entro fine 2025 gli spazi a causa della ristrutturazione generale della torre ospedaliera.