L’uomo, sui 75 anni, non ha ancora una identità. Sarebbe salito sul mezzo alla fermata della stazione cittadina
Sono state estese anche al Ticino le ricerche per identificare l’uomo dall’apparente età di 75 anni deceduto sabato mattina, attorno delle 10, dopo che a Ponte Chiasso era stato colto da un malore mentre si trovava sull’autobus della linea 1. Ovvero il bus proveniente da Chiasso (capolinea davanti alla stazione internazionale) e diretto all’ospedale Sant’Anna di Como. L’anziano con sé non aveva nessun documento, nemmeno una carta che potesse consentire di risalire alla sua famiglia.
Messo in allarme dagli altri passeggeri del mezzo pubblico, il conducente del bus ha telefonato al 118. Sul posto sono quindi intervenute due automediche e un’ambulanza, oltre a due pattuglie della Polizia locale. Nonostante i tentativi di rianimarlo l’uomo è deceduto lungo il tragitto tra Ponte Chiasso e il Pronto soccorso dell’ospedale Valduce di Como.
Si è appreso che l’anziano sarebbe stato visto attraversare il confine. Da qui l’ipotesi che l’uomo possa essere salito sull’autobus a Chiasso. La salma è stata composta nella camera mortuaria dell’ospedale Valduce a disposizione della Procura di Como. Si esclude che possa essere disposta l’autopsia.