Fondata da due ticinesi, la formazione classica si esibisce il prossimo 11 febbraio nella chiesa evangelica riformata
L’Ars Excelsis ensemble nasce nel febbraio del 2019 a Dreilinden sotto il nome di Camerata Luzern. Fondatori sono due ticinesi, Gregor Bugar e Anna von Felten, incontratisi in nome del fare musica insieme e fare concerti. Il cambio di nome risale a due anni fa, e così la relativa associazione. L’ensemble è guidato da Bugar, presidente, direttore e direttore artistico, che ha cominciato a suonare all’età di 4 anni, è transitato dal Conservatorio della Svizzera italiana e poi a Lucerna, dove ha ottenuto un primo master in Viola e attualmente punta a un secondo master, quello in direzione d’orchestra. Composto da musicisti giovani e talentuosi e un cast flessibile, l’Ars Excelsis ensemble presenta progetti annuali che riguardano opere classiche.
Obiettivo dell'orchestra è quello di offrire un primo sbocco lavorativo a giovani musicisti appena diplomati, a tutti coloro che non hanno ancora l'esperienza necessaria per entrare in un'orchestra affermata. Il lavoro di prova è a suo modo insolito, in contrasto con le filosofie di prova tradizionali, per il chiedere ai musicisti di assumere ruoli diversi all’interno dell’orchestra, al fine di raggiungere dinamiche di gruppo nuove e stimolanti. L’abolizione della struttura tradizionale è vista come stimolo all’interazione sociale e allo sviluppo artistico dei musicisti. È così che il risultato finale nasce dalla collaborazione bilaterale tra direttore d’orchestra e musicisti.
L’Ars Excelsis ensemble è basato a Lucerna, ma con connessioni assai salde con il Ticino, sia per il percorso dei fondatori, sia per i concerti passati ad Ascona e Tesserete, sia perché il progetto ‘Volkston’, programmato per l’inizio di febbraio, farà tappa alla chiesa evangelica riformata di Ascona il prossimo 11 febbraio alle 17, dopo essere transitato dalla Grüner Saal di Winterthur, il 9 febbraio, e dalla Marianischer Saal di Lucerna il 10 febbraio. Il programma prevede il Concerto per oboe e orchestra d'archi di Ralph Vaughan Williams (1872-1958), la Serenata per archi in mi minore, op.20 di Edward Elgar (1857-1934) e la Seconda Suite per orchestra d'archi di Marian Lipovšek (1910-1955). Dirige Gregor Bugar, solista all'oboe Polona Počkaj.