Ascona

Settimane Musicali, studenti e apprendisti entrano gratis

E un occhio di riguardo verso i giovani talenti emerge anche dal cartellone, composto da una quindicina di concerti sinfonici e da camera, da martedì

Stephen Waarts
(Emma Wernig)
3 settembre 2023
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Le Settimane Musicali di Ascona, giunte alla loro 78ª edizione, sono liete di annunciare un’iniziativa volta a coinvolgere i giovani e a promuovere la passione per la musica tra le nuove generazioni. La prestigiosa rassegna (una quindicina di concerti sinfonici e da camera programmati dal 5 settembre al 17 ottobre) vedrà quest'anno offrire biglietti gratuiti a tutti gli studenti e gli apprendisti interessati, in base alla disponibilità dei posti.

L'invito a immergersi nell'arte musicale si estende a studenti e apprendisti fino a 26 anni, che potranno semplicemente presentarsi alla cassa serale dell'evento esibendo la propria tessera studenti.

Inoltre, un caloroso invito a partecipare è esteso anche alle scuole (medie, medio-superiori, universitarie e scuole di musica) che avessero il desiderio di assistere ai concerti in gruppo. In tal caso, i docenti sono invitati a raccogliere le iscrizioni e a effettuare una prenotazione contattando gli organizzatori, 24 ore prima del concerto, all'indirizzo e-mail info@settimane-musicali.ch o telefonicamente al numero 091 759 76 65.

I docenti accompagnatori beneficiano pure dell’entrata gratuita. Attraverso questa iniziativa di accesso gratuito, le Settimane Musicali di Ascona si pongono l'obiettivo di diffondere e promuovere la bellezza e l'importanza della musica tra le menti creative e gli appassionati di domani.

Artisti di fama mondiale

Momento privilegiato di ispirazione e crescita culturale, le Settimane di Ascona rappresentano un'occasione davvero preziosa per ammirare esecuzioni di artisti di fama mondiale. Mai come quest’anno, inoltre, la programmazione ha scelto di valorizzare l’energia e la creatività dei giovani musicisti, non soltanto nell’ambito dei due concerti della serie “Début”, espressamente dedicata a loro, ma anche all'interno del cartellone principale.

Oltre che nei ragazzi della Peace Orchestra Project, formazione composta interamente da musicisti dai 18 ai 25 anni e che si esibirà nel concerto inaugurale di martedì 5 settembre, freschezza e talento giovanile risaltano pure in solisti come il 27enne violinista Stephen Waarts e in direttori d'orchestra come l’uzbeko Aziz Shokakimov, che a soli 18 anni già dirigeva l'orchestra sinfonica nazionale del suo paese e che oggi, 20 anni dopo, è conteso dalle migliori orchestre d’Europa. Entrambi, Waarts e Shokakimov si esibiranno con l’Orchestra della Svizzera italiana il 6 ottobre.

‘È solo suonando che uno può crescere’

Pianista rinomato in tutto il mondo, Francesco Piemontesi non ha mai smesso di puntare sulle giovani leve come direttore artistico delle Settimane asconesi: «Ricordo bene quanto era difficile trovare degli ingaggi all’inizio della carriera, ma è solo suonando che uno può crescere, fare esperienza e proiettarsi nel mestiere di musicista. D’altra parte, avere sempre gli stessi nomi nel programma è forse molto più facile per il botteghino; io credo però fortemente che sia importante anche prendere dei rischi, puntando sul fatto che un giovane oggi al debutto sarà forse uno dei nomi che contano fra una decina di anni. E che magari tornerà ad Ascona, come una scommessa vinta, o un investimento riuscito».

L'invito degli organizzatori è quindi quello di non perdere l'opportunità di partecipare a questa straordinaria celebrazione musicale. Per ulteriori informazioni sulla programmazione e sugli artisti in scena, si può visitare il sito web ufficiale delle Settimane Musicali di Ascona: www.settimane-musicali.ch. Due parole vanno comunque spese per il tradizionale concerto gratuito per i bambini, promosso dall'Associazione Amici delle Settimane Musicali. Si tratta un grande classico come “Pierino e il lupo”, di Prokof'ev, che verrà presentato il 16 settembre dalle 17 al GranRex di Locarno. Sul palco l'Orchestra sinfonica G. Rossini, con Noris Borgogelli nelle vesti di direttore e narratore.