Si chiuderà il 23 novembre. La decisione oggi in occasione della riunione della Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni
E ti pareva. Il tormentato cantiere ‘Ticino 2020’, la riforma dei flussi finanziari e dei compiti fra Cantone e Comuni, è stato ancora uno dei temi della riunione odierna della Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni. In luglio tutti i Comuni hanno ricevuto il Rapporto della Direzione di progetto: i Municipi sono stati invitati a esprimersi sulla diversa attribuzione dei compiti e suddivisione degli oneri, e su un nuovo modello di perequazione finanziaria. La fase di consultazione è in corso. È stato però concordato di prorogarne la conclusione al 23 novembre, indica una nota del Consiglio di Stato.
Non solo ‘Ticino 2020‘. In apertura di riunione il Dipartimento finanze ed economia ha presentato gli adeguamenti tecnici della Legge tributaria per l’anno 2024. I rappresentanti dei Comuni, segnala il governo, "sono stati sensibilizzati sulla nuova imposizione speciale per le grandi aziende, sull’accordo fra Svizzera e Italia sulla fiscalità dei frontalieri e sul dovere di assistenza all’autorità fiscale per le società che svolgono compiti di carattere pubblico". Il Dfe ha inoltre informato in merito alla Tassa per l’utilizzo del suolo pubblico, in relazione alla distribuzione di energia elettrica: "È stata anticipata l’intenzione di avviare una riflessione, insieme ai Comuni, su come il sistema dovrà essere adeguato alla nuova realtà, dettata dall’aumento dell’autoproduzione tramite pannelli fotovoltaici".
Dal canto suo la Cancelleria dello Stato ha informato a proposito dell’avamprogetto di regolamento di applicazione sulla comunicazione per via elettronica, nell’ambito di procedimenti amministrativi. "Grazie all’entrata in vigore di questo atto, in futuro gli enti locali che lo desiderano potranno comunicare con la cittadinanza anche per via elettronica". I rappresentanti dei Comuni sono inoltre stati aggiornati sulla strategia per la trasformazione digitale del Cantone Ticino: "I lavori proseguono e una bozza del documento sarà completata nelle prossime settimane – fa sapere il Consiglio di Stato –. Una procedura di consultazione, che coinvolgerà anche gli enti locali, è prevista nel corso dell’autunno".
Il Dipartimento istituzioni ha invece aggiornato sui prossimi passi in vista della riforma delle Autorità di protezione. La Commissione giustizia e diritti del Gran Consiglio sta analizzando il messaggio del Governo: "Nel frattempo è in fase di allestimento il disegno di Legge sulla procedura delle nuove Preture di protezione, che sarà poi messo in consultazione. Parallelamente, anche all’interno dell’Amministrazione cantonale sono stati avviati i lavori preparatori: sono ora previste discussioni con i Comuni interessati".
Il Dipartimento educazione, cultura e sport ha fornito alcuni aggiornamenti sul messaggio governativo che delinea la nuova Legge delle scuole dell'obbligo. Anche in questo caso è prevista una consultazione fra i Comuni, che "si aprirà nei prossimi giorni e si concluderà il 31 ottobre".