Consegnate le firme dell'iniziativa ‘100 giorni per la musica’

“Il numero minimo di 7mila firme è stato superato con agio”. È quanto fa sapere il comitato promotore dell'iniziativa ‘100 giorni per la musica’, che ha consegnato questa mattina le sottoscrizioni alla Cancelleria dello Stato. L'iniziativa popolare – promossa dalle principali organizzazioni musicali del Ticino, da musicisti e da rappresentanti di buona parte dell’arco politico – vuole assicurare ai giovani l’accesso alla formazione musicale. La richiesta al governo, presentata durante il lancio della campagna di raccolta firme, è di “attuare l'articolo 67a della Costituzione federale, votato dal popolo nel 2012, che dice chiaramente come ogni cittadino svizzero, indipendentemente dalla sua estrazione sociale, abbia diritto a una formazione musicale di qualità”. Al momento, sostengono i promotori, “in Ticino mandare un figlio a studiare in una scuola di musica è riservato solo a famiglie con un reddito medio-alto, il che non è assolutamente accettabile”.

Una volta che le firme saranno validate dall'autorità cantonale, il comitato ha fatto sapere che “verrà convocata una conferenza stampa per presentare l’agenda politica preparata per arrivare all’implementazione della legge oggetto dell’iniziativa”.