Le tariffe per chi consuma meno di 100 mila kWh l’anno rimarranno immutate. Diminuirà di 0,06 centesimi per kWh il tributo per l’utilizzo del demanio pubblico
Buone notizie per i clienti di Ses, la Società elettrica Sopracenerina: a parità di consumo nel 2022 i costi per la fornitura di energia elettrica rimarranno invariati rispetto a quelli riscontrati nel corrente anno.
La principale novità è rappresentata dalla semplificazione dei tariffari e conseguente attribuzione di una tariffa unica per tutti i clienti con un consumo annuo inferiore ai 100 mila kWh. Le tasse e le prestazioni pubbliche, totalmente riversate agli enti competenti, resteranno invariate per tutto il comprensorio di distribuzione di Ses, fatta eccezione per il ‘Tributo per l’utilizzo del demanio pubblico’ (applicato unicamente in Ticino) che passerà da 1,05 cts/kWh a 0,99 cts/kWh.
Anche per l’anno a venire – si specifica in un comunicato – “Ses ha acquistato prevalentemente energia rinnovabile locale dall’Azienda elettrica ticinese (Aet) per il comprensorio ticinese, rispettivamente dall’Unione dei Comuni per l’Energia (Uce) per la bassa Mesolcina e Calanca”.
Per quanto attiene i produttori indipendenti, è stato deciso che nel 2022, a sostegno della strategia energetica definita dalla Confederazione, verrà riconosciuta una remunerazione maggiore per l’energia immessa in rete e il servizio di gestione commerciale PRIN verrà offerto gratuitamente.
Maggiori informazioni sulle tariffe sono disponibili sul sito www.ses.ch e verranno trasmesse a tutti i clienti nel corso dei prossimi cicli di fatturazione.