Il dibattimento a carico di Mauro Antonini e del già capo dello Stato maggiore si sarebbe dovuto svolgere il 20 e il 21 maggio. Competenze da chiarire
È stato rinviato a data da definire il processo nei confronti dell'ex comandante delle guardie di confine ticinesi Mauro Antonini e dell'ex capo dello Stato maggiore in relazione a presunte irregolarità nella gestione, in seno al corpo federale, di fondi finanziari. Secondo quanto riferito dalla Rsi, il dibattimento, che si sarebbe dovuto svolgere a Locarno il 20 e 21 maggio, è stato sospeso dalla giustizia militare in attesa che venga chiarita, nell'ambito della riforma dell'Amministrazione federale delle dogane, la competenza sui procedimenti penali concernenti membri delle guardie di confine. Nel caso concreto l'inchiesta era stata aperta verso la fine dell'estate del 2018. I reati ipotizzati sono quelli di truffa, falsità in documenti, appropriazione indebita e istigazione a questo reato. Antonini e l'ex capo dello Stato maggiore respingono le accuse.