Ticino

Mauro Antonini ha ritirato il ricorso in Appello

L’ex comandante delle Guardie di confine ha così accettato la sentenza della Corte militare che lo aveva condannato per falsità in documenti

Mauro Antonini
(Ti-Press)
20 ottobre 2022
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Il già comandante delle Guardie di confine Mauro Antonini, condannato per falsità in documenti lo scorso gennaio davanti alla Corte militare presieduta da Mario Bazzi, ha ritirato il ricorso in Appello accettando dunque la sentenza. E così ha fatto anche il procuratore. Lo ha confermato a ‘laRegione’ l’avvocato Elio Brunetti, che ha patrocinato l’ex ufficiale a processo.

Con Antonini era finito in tribunale anche l’ex capo di Stato maggiore. I due erano accusati di aver costituito una cassa da utilizzare per le spese di rappresentanza del Corpo delle Guardie di confine distraendo soldi alla Confederazione originariamente previsti per altri scopi e alimentandola con fondi destinati alla beneficenza, per un ammontare non superiore ai 7’000 franchi.

Dei tre reati prospettati – gestione infedele, falsità in documenti e appropriazione indebita –, Antonini è stato ritenuto colpevole solo del secondo (per la gratifica concessa impropriamente al coimputato). La pena inflittagli è stata di 30 aliquote giornaliere da 180 franchi cadauna sospese condizionalmente per un periodo di prova di due anni. Al contempo è stato indennizzato con 34mila franchi per le spese legali sostenute in ragione dei proscioglimenti.

Posizione più grave invece per l’ex capo dello Stato maggiore, difeso dall’avvocato Daniel Meier, ritenuto colpevole di tutti e tre i capi di imputazione, e questo per dei buoni spesa ritirati impropriamente e per un fondo culturale da destinare in beneficenza ma confluito nella cassa. Per lui 60 aliquote da 185 franchi con la sospensione condizionale per due anni.

Appurate queste responsabilità penali, i giudici avevano però accolto una delle poche tesi su cui i due avvocati difensori avevano fatto fronte comune, ovvero che nessuno dei due imputati aveva intascato un soldo per beneficio proprio.