In sottocommissione Finanze Vitta e Gobbi hanno aggiornato gli scenari. Guerra: perdita ingente non solo nel 2020, ma verosimilmente pure l'anno successivo
In seno alla sottocommissione Finanze della Gestione continuano esame e valutazione dei possibili scenari riguardanti l'impatto della pandemia sulle casse cantonali. Ieri il direttore del Dipartimento finanze ed economia Christian Vitta e il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi hanno fornito alla sottocommissione parlamentare gli ultimi aggiornamenti. Allo stato attuale si parla di una perdita per l'anno in corso che potrebbe raggiungere i 300 milioni di franchi (uno degli scenari prospettati, di cui avevamo già dato notizia). Ma la (brutta) novità è che una perdita simile potrebbe verificarsi anche per il 2021. "Pur non potendo entrare nei dettagli, confermo che la situazione che ci è stata presentata dai due consiglieri di Stato è ulteriormente peggiorata rispetto a quella prospettataci nelle scorso mese di maggio - afferma, interpellato dalla 'Regione', il presidente della sottocommissione, il leghista Michele Guerra -. L'ingente disavanzo che verosimilmente registreranno i conti 2020 rischia di ripresentarsi anche nel Consuntivo 2021, a causa di tutta una serie di concatenamenti che oggi abbiamo discusso. Come sottocommissione continueremo a monitorare la situazione, pronti se del caso a intervenire con proposte puntuali. Aggiungo che se il Cantone non avesse proceduto nel recente passato con un risanamento delle finanze, oggi difficilmente saremmo stati in grado di affrontare la situazione".