Il servizio di sostegno psicosociale in caso di eventi traumatici ha assistito 269 persone per oltre 300 ore di intervento
Cinquantatré interventi durante il 2018, di cui 9 per decessi avvenuti in montagna; 269 persone assistite per un totale di 337,5 ore di intervento: è il bilancio dell’anno in corso – ormai agli sgoccioli – del ‘Care Team Ticino’, il servizio attivo dal 2015 che offre sostegno psicosociale immediato alle vittime, ai familiari e alle persone coinvolte in eventi traumatici come catastrofi o incidenti gravi.
Particolarmente elevati quest’anno gli infortuni mortali su vette e sentieri, che hanno fatto lievitare gli interventi complessivi rispetto all’anno scorso, quando erano stati 44. «Effettivamente in luglio e agosto siamo stati particolarmente sollecitati. Tra questi vi erano anche molti decessi in montagna», rileva Massimo Binsacca, caposervizio e coordinatore del ‘Care Team’. La maggior parte delle chiamate, quest’anno, riguardavano tuttavia suicidi o decessi in casa (per infortunio o arresti cardiaci). Un leggero aumento lo si è registrato anche per gli incidenti stradali. I dati sono stati presentati mercoledì scorso al Centro d’istruzione della protezione civile di Rivera.
Attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, il Team garantisce il necessario supporto anche a coloro che assistono a delle disgrazie senza esserne implicati in prima persona. «Gli operatori sono militi della Protezione civile che si mettono a disposizione – precisa Binsacca –. Li prepariamo per dare un aiuto psicosociale, dove sono fondamentali nozioni di comunicazione e ascolto». La formazione, oltre ai propri operatori – i ‘care givers’ –, è spesso estesa anche ad enti esterni che offrono un supporto ai loro collaboratori e in particolare agli operatori della Polizia cantonale.
Dalla sua costituzione, il ‘Care Team’ è intervenuto in 190 eventi garantendo l’assistenza a 1’256 persone (adulti e minori), per un totale di 1’342 ore d’intervento (con una media di 7 ore per ogni evento). Il supporto viene attivato dal Servizio ambulanze o dalla Polizia su richiesta delle persone toccate. Dal momento dell’allarme all’intervento degli operatori passano normalmente al massimo 90 minuti. Il servizio, si legge in una nota del Dipartimento della sanità e della socialità, è molto apprezzato dalla popolazione, “come dimostrano le numerose attestazioni di ringraziamento”.