Il Plr distrettuale dice un ‘no’ compatto alla corsia dei Tir

Il Plr del Distretto di Mendrisio è determinato a fare muro alla creazione di una corsia dedicata ai Tir lungo l'ultimo tratto dell'autostrada, fra Coldrerio e Balerna. Riunito in assemblea a Balerna, questa sera, mercoledì, ha detto un ‘no’ chiaro e granitico al progetto targato Ustra, Ufficio federale delle strade. Lo ha fatto sottoscrivendo in modo compatto una risoluzione che giunge a qualche giorno di distanza dalla presa di posizione inviata dai tecnici federali al Dipartimento del territorio, in risposta alla richiesta del Gran consiglio di sospendere il dossier e la procedura. Una perorazione supportata da due petizioni ma che è rimasta inascoltata: a Berna non ci si fermerà. Anche nella regione, in ogni caso, non si intende cambiare idea su quell'area di sosta dei camion a cielo aperto, come dimostra il veto calato dai liberali radicali del Mendrisiotto, con il quale si rilancia altresì la soluzione della digitalizzazione delle pratiche doganali, in fase di sperimentazione alla frontiera sud.

Il tema della corsia dei Tir, del resto, è destinato a divenire uno dei cavalli di battaglia di Moreno Colombo, già sindaco di Chiasso, pronto a mettersi a disposizione nella corsa al Nazionale di ottobre. L'attenzione del plenum è stata richiamata, dallo stesso Colombo, anche su altri nodi gordiani della politica locale, tra cui il potenziamento dell'A2 tra Lugano e Mendrisio. Operazione, quest'ultima, che, sempre oggi, mercoledì, è stata al centro della riunione - a quanto pare particolarmente vivace - del Gruppo di accompagnamento politico al progetto PoLuMe. Quella terza corsia dinamica vista con preoccupazione a livello regionale.

Presidenza, decisione rinviata

Sul tavolo dell'assemblea c'era però un altro punto di peso, ovvero la successione di Sonia Meier, che proprio stasera ha ufficializzato le sue dimissioni, come anticipato su ‘laRegione’. Il Plr distrettuale ha chiuso l'incontro senza avere un nominativo. La decisione, infatti, è rinviata ancora di un po'. Adesso toccherà all'Ufficio presidenziale di Marie-Claude Tela, Christian Bruccoleri e Gianluca Ricci traghettare letteralmente il partito del Mendrisiotto verso il nuovo gruppo al vertice, che, nelle intenzioni, sarà composto da cinque persone. Gruppo dal quale scaturirà il nuovo o la nuova presidente, sullo sfondo l'appuntamento con le Elezioni comunali del 14 aprile 2024.