Strategie e sostenibilità, messaggio in vista a Mendrisio

Le 'Strategie Mendrisio 2030' non sono un documento statico, parola del Municipio di Mendrisio. L'esecutivo, affiancato dai capiservizio dell'amministrazione, è già al lavoro e giusto il giugno scorso si è dedicato al dossier. Verificati gli obiettivi e aggiornate le linee strategiche del piano degli indirizzi, a breve anche i consiglieri comunali conosceranno l'esito di questa nuova fase. Le intenzioni delle autorità cittadine, del resto, sono chiare: mettere a punto un nuovo messaggio municipale da consegnare nelle mani del legislativo a settembre. Lo si è scritto nero su bianco nella risposta recapitata di recente al drappello di consiglieri comunali del Plr - primo firmatario Daniele Fumagalli - che in maggio aveva chiesto informazioni sullo stato dell'arte delle imprese quanto a sviluppo sostenibile e responsabilità sociale.

Su queste tematiche, divenute ormai cruciali, si tireranno, dunque, le somme. Non solo, come detto, si è già messo mano alle carte e al loro contenuto. Nel workshop di una giornata di giugno si è arrivati ai primi risultati, analizzati e discussi, fa sapere il Municipio, in una prima seduta straordinaria. In questo momento il team di supporto sta riassumendo in modo formale ciò che è stato condiviso dall'esecutivo. A questo punto, spiega ancora l'autorità comunale, si continuerà con gli incontri, proprio "per affinare il progetto e presentare il messaggio all'indirizzo del Consiglio comunale per l'inizio dell'autunno, auspicando che entro la fine dell'anno il legislativo possa esprimersi in merito". Nell'agenda municipale si è già annotato l'orizzonte temporale di dicembre, mentre si prevede di aggiornare (se sarà il caso) e pubblicare il documento a febbraio prossimo.

Oltre a riflettere sulla direzione da prendere come Città, il Municipio non mancherà anche di guardare a quanto realizzato dalle aziende locali sul fronte della sostenibilità. Insomma, in quante si sono date da fare in tal senso? "Ci attiveremo, in collaborazione con le autorità cantonali, per determinare l’impegno e la concretizzazione del tema da parte delle imprese", conferma l'esecutivo agli autori dell'interrogazione. Inoltre, si ribadisce, si presterà attenzione a ciò che si sta muovendo al di fuori dei confini comunali, al fine di agire "in sinergia" oltre che con il Cantone anche con gli enti e le associazioni attivi in questo campo, valutando altresì, a tempo debito, l'opportunità di promuovere un evento informativo, come già accaduto in passato.