Tassa di collegamento, 'Mendrisio restituisca gli importi'
Lo chiedono, con un'interpellanza, i consiglieri comunali del Ppd. In Città tariffe e tasse di posteggio sono state ritoccate a inizio 2017
La tassa di collegamento non verrà riscossa retroattivamente. Lo ha indicato il Consiglio di Stato lo scorso 1° aprile, esprimendosi sull’esito della procedura ricorsuale. In Gran Consiglio sono depositati diversi atti parlamentari che postulano l'abrogazione del balzello o un rinvio della sua entrata in vigore. Il tema arriva ora sui banchi del Municipio di Mendrisio, con un'interpellanza del Ppd (prima firmataria Gloria Fior). Da inizio 2017, si ricorda, “il Comune di Mendrisio aveva disposto un aumento di circa 100 franchi al mese degli abbonamenti dell’autosilo comunale e di circa 64 franchi mensili delle tasse di posteggio per i dipendenti comunali”. Per i consiglieri comunali “si pone ora la questione relativa al destino degli importi prelevati durante gli ultimi quattro anni”.
Al Municipio viene quindi chiesto se “intende tenere fede agli impegni presi e procedere alla restituzione della quota-parte relativa alla tassa di collegamento prelevata con gli abbonamenti degli autosili comunali e con le tasse di posteggio per i dipendenti”. Gli esponenti del Ppd chiedono inoltre a quanto ammontano, anno per anno, i posteggi oggetto di imposizione e gli importi accantonati per il pagamento della tassa di collegamento; se la restituzione degli importi sarà integrale e con quali modalità e tempistica avverrà. E infine, “visto l’attuale momento di crisi economica determinato dalla diffusione del virus Covid-19, il Municipio non ritiene opportuno accelerare il più possibile la restituzione degli importi?”.
