Il Consiglio di Stato ha deciso di rinviare la data di entrata in vigore del balzello sui posteggi. Non ci sarà alcun effetto retroattivo
L’entrata in vigore della tassa di collegamento non avverrà prima del 2022. Il Consiglio di Stato ha anche deciso durante la sua seduta odierna che il balzello sui posteggi non avrà alcun effetto retroattivo. Stando a quanto comunicato dal governo, il periodo di prova di tre anni previsto dalla Legge prenderà dunque avvio con l’entrata in vigore della tassa e sarà accompagnato da un adeguato monitoraggio che ne valuterà gli effetti.
In una breve nota l'esecutivo giustifica la sua decisione "tenuto conto dell’esigenza di superare la crisi economica causata dalla pandemia da Covid-19". Il Consiglio di Stato ribadisce inoltre di aver preso atto delle motivazioni con le quali il Tribunale federale ha respinto i 19 ricorsi presentati contro la modifica della Legge sui trasporti pubblici.