Un salone di bellezza aveva impugnato la licenza edilizia con un'istanza al Consiglio di Stato, che l'ha respinta
Le ragioni di quello che è ormai il solo inquilino del Centro Ovale di Chiasso non hanno trovato udienza presso il Consiglio di Stato. Il ricorso, infatti, è stato dichiarato irricevibile. Il negozio, un salone di bellezza, aveva impugnato la licenza edilizia staccata dal Municipio. Obiettivo: convertire il centro commerciale in uno stabile amministrativo, destinazione che dovrebbe rilanciare la sua presenza nel panorama cittadino. Dalla società che ha in gestione l’edificio per conto della proprietà, olandese, nessun commento. Non finché la procedura sarà aperta.