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Preatoni attacca Campione: ‘Vergogna d'Italia’

L'imprenditore aveva grandi piani per l'enclave, ma la scena politica lo aveva respinto. Ora potrebbe tentare la rivalsa

Parole al vetriolo
(Ti-Press)
29 ottobre 2024
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Acque agitate a Campione d'Italia dopo che l'imprenditore italiano Ernesto Preatoni, residente a Lugano, si è scagliato contro l'amministrazione comunale dell'enclave, rea di aver bocciato il progetto di rilancio del Casinò. Lo sfogo di Preatoni giunge prima dalle pagine di Panorama, poi dalla convention nazionale di Forza Italia che si è conclusa ieri a Palermo. Qui, l'imprenditore milanese che ha costruito villaggi turistici in mezzo mondo, nel corso del suo intervento, soffermandosi sull'enclave, è arrivato ad affermare che “Campione è un'autentica vergogna per l'Italia. Quattro anni fa volevo trasformare Campione d'Italia nella nuova Montecarlo e non ci sono riuscito per bassi interessi elettorali. Campione ha tutto, ha il Casinò come Montecarlo, ha una posizione geografica formidabile”, come pure “ha vantaggi fiscali che non sono esattamente come quelli di Montecarlo ma sono estremamente interessanti. Ebbene, è stata eletta una giunta che ha semplicemente promesso elargizioni di favori di tutti i generi pur di essere eletta. Ora ci saranno le elezioni il prossimo marzo o aprile, i campionesi sono pentiti come appare dalle loro dichiarazioni e vorrebbero che io tornassi indietro, ma io non ci torno se non ci sono le condizioni anche politiche, di supporto da parte della pubblica amministrazione. Non parlo solo da parte di Campione, ma di questo Paese, che ha un gioiello. Noi gli svizzeri ce li mangiamo se ci fanno fare quello che vogliamo noi”. Nel 2019 (anno in cui in comune c'era il commissario prefettizio Giorgio Zanzi) aveva proposto un megaprogetto che prevedeva investimenti per 200 milioni di euro, due torri di 12 piani con un laghetto privato coperto per poter utilizzare la spiaggia tutto l'anno. E ancora la trasformazione dell'attuale sede del Casinò in teatro, con spazi per mostre, la realizzazione di una piattaforma galleggiante sul lago di 4mila metri quadrati su cui spostare la casa da gioco, un pontile lungo un chilometro, per raggiungere 38 ville galleggianti. “Se questo mio progetto dovessi annunciarlo alle autorità svizzere, il giorno dopo mi convocherebbero per saperne di più – aveva più volte affermato cinque anni fa l'imprenditore milanese –. Un progetto a costo zero per Campione d'Italia”. Una uscita, quella di Preatoni, che sembra segnare una scelta di campo in vista delle prossime elezioni amministrative, anche perché l'attuale sindaco Roberto Canesi da tempo va ripetendo che la sua esperienza amministrativa non avrà un seguito.