Lugano riconsegna le sue sale matrimoni restaurate

La Città di Lugano presto ritroverà le sue due sale matrimoni riportate all'antico splendore da un attento restauro. Una occasione che sarà condivisa con la cittadinanza. La popolazione potrà riscoprire questi due luoghi storici di grande pregio giovedì 20 giugno (alle 18) per l'inaugurazione a Palazzo Civico – durante la quale saranno presentati la nuova pubblicazione dedicata al restauro e il nuovo percorso artistico – e venerdì 21 giugno, sempre alle 18, per il ‘varo’ della sala di Palazzo Tosetti Riva a Castagnola.

La sala matrimoni di Palazzo Civico, del resto, è “un piccolo scrigno d’arte”, realizzato nel 1943 a seguito di un concorso di decorazione pittorica a sostegno degli artisti nel difficile periodo bellico. È stata affrescata dalla pittrice ticinese Rosetta Leins e custodisce i mobili disegnati dall’architetto e artista Mario Chiattone. Ottanta anni dopo la sua creazione, si sottolinea in una nota, questo spazio frutto della creatività di artisti d’eccezione è stato restaurato e viene ora restituito alla comunità nel suo splendore originario. Durante la serata sarà presentato anche il nuovo allestimento artistico degli spazi pubblici di Palazzo Civico. A Palazzo Tosetti Riva a Castagnola, invece, in sala Morenzoni si potrà ammirare un nuovo fondo numismatico grazie alla collaborazione con il Circolo numismatico ticinese, l’Ufficio Beni Culturali e il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Cantone Ticino.

“Con il restauro delle sale dei matrimoni di Palazzo Civico e di Palazzo Tosetti Riva non restituiamo soltanto un luogo simbolico alle cittadine e ai cittadini di Lugano, ma riportiamo allo splendore originale degli spazi che sono delle opere d’arte a sé stante, e rappresentano un punto di riferimento nella storia artistica della città e dei quartieri – ha dichiarato il vicesindaco di Lugano Roberto Badaracco, capodicastero Cultura, sport ed eventi –. Contemporaneamente, in occasione della nuova legislatura 2024-2028, è stato deciso di rinnovare completamente l’allestimento artistico negli spazi di Palazzo Civico. Con una rotazione regolare delle opere esposte desideriamo permettere ai visitatori di approfondire la conoscenza del contesto artistico locale e di opere delle collezioni comunali d’arte”.