Il Municipio ha approvato la lettera d’intenti con il Consiglio di Stato con la quale si conviene l’avvio dello studio di una variante di Piano regolatore
Una sede di liceo laddove ora c'è la scuola media di Serocca. Questo quanto contenuto nella lettera d’intenti con il Consiglio di Stato approvata dal Municipio di Agno. Un documento in particolare con il quale – ci spiega l'esecutivo malcantone – "si conviene l’avvio dello studio di una variante di Piano regolatore per creare le basi legali al fine della realizzazione di una sede di liceo nel comparto oggi occupato dalla scuola media a Serocca". L’accordo giunge al termine di una trattativa protrattasi per più anni. Il Comune non ha, infatti, mai messo in dubbio la bontà del progetto, che prevede oltre alla nuova sede di liceo, la ricostruzione della sede di scuola media e la riorganizzazione degli spazi esterni e di svago.
Da subito il Municipio, non manca di annotare nel comunicato stampa inviato alle redazioni, "ha posto quale vincolo per la realizzazione del nuovo centro scolastico l’attuazione di interventi intesi a scongiurare l’aumento dei transiti veicolari in una zona già attualmente vicina al collasso, migliorando la viabilità e garantendo in particolare la sicurezza degli allievi che vi accederanno a piedi o in bicicletta". A tal fine sono state poste le premesse per la realizzazione di una strada di servizio a nord che possa fungere da 'scolmatrice' del traffico riducendo la pressione su via Ginnasio, che al momento sopporta tutti transiti veicolari del comparto. Nel contempo si prevede l’allargamento del collegamento pedonale tra l’area scolastica e la stazione delle Ferrovie luganesi di Serocca. È stato proprio "il riconoscimento di questa priorità da parte del Consiglio di Stato" a sciogliere le ultime riserve del Municipio di Agno "per poter dare avvio allo studio della variante di Piano regolatore, che dovrà essere sottoposta per approvazione al Consiglio comunale".
Si conferma quindi "il sostegno del Comune per una riorganizzazione scolastica che andrà a beneficio di tutta la regione". Il Municipio, soprattutto, auspica che "la disponibilità e la collaborazione dimostrate con l’adesione alle esigenze superiori siano la premessa per un proficuo dialogo con il Consiglio di Stato e i dipartimenti nella ricerca di soluzioni condivise anche per gli ulteriori importanti progetti di valenza cantonale e regionale che avranno una rilevante incidenza sul territorio comunale, quali la circonvallazione e la rete tram treno".