Diritti dell'infanzia, celebrazioni a Locarno
Diversi momenti di festa e riflessione al Palacinema con il coinvolgimento di alunne e alunni delle scuole cittadine
Nello spirito della certificazione Unicef “Comune amico dei bambini”, la Città di Locarno rinnova anche quest’anno il suo impegno per promuovere e realizzare i diritti dell’infanzia, celebrandone la Giornata internazionale, che ricorda l’adozione, il 20 novembre 1989 da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, proprio della Convenzione sui diritti del fanciullo, ratificata dalla Svizzera nel 1997.
Il 20 novembre prossimo, nella Sala 1 del Palacinema di Locarno, dalle 9.30 alle 11, si terrà una festa con le allieve e gli allievi della Scuola elementare di Solduno, accompagnati dai loro docenti. L’evento ruoterà attorno alla narrazione di un racconto in forma semi-teatrale dal titolo “We ♥ LOCARNO”. Il testo è stato ideato e scritto dalla docente Elena Ruggieri e la narrazione sarà intercalata da momenti musicali del duetto composto da Alessio Canino e Danilo Moccia.
Durante la lettura verranno proiettati sullo schermo i pezzi di puzzle, disegnati dagli allievi nel corso del lavoro svolto in questi primi mesi dell’anno scolastico sul tema dei diritti dell’infanzia con i loro docenti e con il supporto della direzione scolastica. Al termine del racconto verrà svelato il puzzle, ottenuto assemblando tutti i pezzi realizzati nelle classi. La collaborazione e l’unione di tanti pezzi, tutti diversi e indispensabili, produrrà quindi un risultato finale, che nessuno ancora conosce. Nelle settimane successive, il puzzle così creato verrà collocato nello spazio pubblico, in modo da renderlo visibile alla cittadinanza.
La direttrice delle Scuole comunali, Cristina Zeeb, sottolinea che «è proprio in questo particolare e tragico momento contraddistinto da conflitti assurdi che risulta fondamentale celebrare tale ricorrenza e riflettere sull’impatto che questi eventi hanno sulle bambine e sui bambini. Essi necessitano di segnali e riscontri semplici, sicuri e chiari che gli adulti hanno il dovere di fornire loro per evitare il generarsi incontrollato di sentimenti pericolosi quali l’angoscia e il terrore. Dobbiamo aiutare i nostri giovani a credere nel futuro. È immensa la sensibilità che esprimono: la si può limpidamente respirare in occasione di queste giornate e nei suggestivi e profondi momenti di preparazione delle stesse. Se manterranno tale sensibilità e questi atteggiamenti renderanno il mondo certamente migliore di come si presenta ora».
I protagonisti della seconda parte della giornata saranno invece le bimbe e i bimbi delle scuole dell’infanzia. Infatti, nel pomeriggio, sempre nella Sala 1 del Palacinema, ci sarà la lettura del racconto “Orsetto poliziotto in missione speciale”, accompagnata da un duetto musicale, che si concluderà con uno scambio tra tutti i bambini presenti.
La capadicastero Socialità, giovani e cultura, Nancy Lunghi, spiega che «sull’onda del successo dello scorso anno, il Municipio ha voluto rinnovare la collaborazione con il Palacinema per celebrare questa importante giornata in uno dei luoghi più significativi al centro della nostra Città. Vogliamo approfittare di questa occasione per sensibilizzare la cittadinanza sulla costruzione di un mondo migliore per i bambini e le bambine di oggi. Le sfide che abbiamo di fronte sono importanti e molteplici: salute e benessere, parità, cambiamenti climatici, solo per citarne alcune. Con questa giornata vogliamo offrire un momento di riflessione e ispirazione, perché tutti noi siamo chiamati a svolgere la nostra parte, coscienti che un futuro migliore si può costruire solo attraverso la tutela dei diritti dei più giovani».
La giornata terminerà con una merenda in comune e con l’organizzazione di un piccolo mercatino, all’entrata del Palacinema, aperto a tutte le famiglie e che metterà in vendita manufatti dei bambini delle classi. Il ricavato sarà devoluto a un progetto di Unicef in occasione della “Settimana delle Stelle” («Settimane delle stelle» | Unicef Kids United). Con questa nuova iniziativa, nel 2023, anche le scuole di Locarno aderiscono quindi alla campagna di Unicef, che coinvolge ogni anno bambine e bambini di tutto il mondo per aiutare giovani meno fortunati di loro, a conferma del fatto che quando si uniscono le forze anche i più piccoli possono costruire progetti straordinari.
Ad accogliere ufficialmente le bambine e i bambini al Palacinema saranno presenti, oltre a Lunghi e al vicesindaco e capodicastero Educazione Giuseppe Cotti, anche il presidente del Consiglio di Stato e direttore del Dss, Raffaele De Rosa, così come i responsabili della Sezione scuole comunali, Omar Balmelli e Alma Pedretti.
