Al Burio, ‘in Municipio c'è chi spera solo di trovare errori’

“Noi continueremo a lavorare per portare avanti con convinzione il progetto, risolvere i problemi e gestire al meglio un cantiere di grande importanza. Certo che farlo con una parte del Municipio che assiste nella speranza di trovare errori o puntare il dito è oltremodo faticoso e per nulla gratificante”.

È l'essenza della presa di posizione da parte del sindaco Damiano Vignuta e della capodicastero Formazione Stefania Perico, riguardo allo scambio di vedute in Comune sulle modalità di cantiere per le grandi opere di risanamento del centro scolastico comunale al Burio. L'argomento principale è la mancata adesione della maggioranza municipale alle raccomandazioni di uno speciale gruppo di lavoro (in cui siedono Vignuta e Perico), secondo cui, durante il cantiere, sarebbe opportuno installare i prefabbricati con le aule provvisorie nei pressi della Scuola dell’infanzia Ai Campisci, sul prato tra l’edificio scolastico e il Mercato coperto, trasferendovi le due sezioni di Scuola dell'infanzia solitamente ospitate nel comparto da risanare.

‘Necessario informare in modo oggettivo’

“Per rispetto della collegialità abbiamo sinora sempre evitato di prendere posizione pubblicamente sui temi di Municipio, anche qualora la nostra opinione differiva rispetto alla maggioranza dei colleghi”, commentano. Ritenendo “doveroso informare in modo oggettivo i cittadini”, Vignuta e Perico notano ora che “il progetto di risanamento definitivo è stato approvato dal Consiglio comunale dopo lunghe e approfondite discussioni, sia nelle commissioni che nel legislativo stesso. È evidente che tutto il Municipio era ed è al corrente del progetto stesso e delle sue caratteristiche. Compito del gruppo di lavoro, che si è da sempre avvalso anche delle opinioni espresse dai docenti e dal personale, è quello di affinare il progetto cercando di risolvere nel miglior modo le criticità espresse in fase di approvazione. La convivenza del cantiere con la scuola è sempre stata oggetto di attenta valutazione e le esperienze fatte con il recente risanamento completo della palestra – conclusosi nel rispetto di tempi e costi – ha permesso di acquisire ulteriori elementi di valutazione”.

Quanto alla proposta di trasferire temporaneamente tutte le sezioni di scuola dell’infanzia al Campisci, “nasce dalla valutazione di più alternative e doveva, per rispettare i tempi, essere presa a febbraio, ma è stata rinviata dalla maggioranza del Municipio per approfondimenti. Nonostante il dossier sia stato ripresentato come richiesto, lo stesso è stato di nuovo bocciato”.