La Residenza alle Betulle cresce di un piano e mezzo

Un piano e mezzo aggiuntivo. Cresce di volume e di capienza il Centro sociosanitario di Vallemaggia-Residenza alle Betulle di Cevio. La Fondazione Vallemaggia (presieduta da Marco Fiori), proprietaria dell’istituto, negli scorsi mesi ha infatti dato incarico al Lands Sagl Studio di Architettura a Lugano di far ripartire l’elaborazione di un progetto di massima per la sopraelevazione dell’edificio, risalente al 2013, sorto sulle ceneri dell’ex ospedale distrettuale. Dopo le lunghe discussioni (anche un tantino polemiche) con il Comune di Lavizzara, che suggeriva di realizzare una Casa anziani in quel di Broglio (idea appoggiata dall’Ascovam) e la chiusura del piccolo istituto per anziani di Someo, la soluzione ritenuta più indicata è stata quella d’incrementare l’offerta di posti nel capoluogo vallerano, che passeranno dagli attuali 57 a 85 (con una differenza di +28). L’investimento necessario a tale scopo si aggira sugli 8 milioni di franchi.

L’aspetto esterno non muta, il legno quale materiale

La scelta di assegnare il mandato allo studio Lands non è casuale, dal momento che gli stessi architetti avevano già dato il loro fattivo contributo alla progettazione dell’immobile attuale. La trasformazione prevista, nei dettagli, metterà a disposizione 17 camere con bagno al quinto piano (e il recupero di tre camere che verranno perse durante i lavori), spazio soggiorno, bagni terapeutico e locali accessori e per il personale. Salendo di un ulteriore livello verranno create 11 camere, soggiorno, locale multiuso, bagno terapeutico e bar dotato di terrazza panoramica.
Per la sopraelevazione si farà ricorso a una struttura prefabbricata in legno, in sintonia con le facciate esterne dell’attuale immobile; la scelta si spiega con i tempi del cantiere e la facilità di realizzazione. Durante i lavori, gli ospiti non dovranno comunque essere trasferiti altrove e i disturbi arrecati non dovrebbero essere eccessivi. Altrimenti detto, la struttura continuerà a erogare i suoi servizi disponendo di tutta l’impiantistica necessaria. Il totale lordo dell’investimento si aggira sui 7,70 milioni di franchi. La domanda di costruzione per l’ampliamento della Residenza alle Betulle è stata presentata all’Ufficio tecnico di Cevio lo scorso mese di novembre.