Il disagio giovanile tra fragilità, desiderio e inclusione

Mercoledì 11 maggio al Palazzo dei congressi di Muralto (16.45) la Clinica Santa Croce di Orselina propone una conferenza sul tema della sofferenza giovanile. Un sempre più diffuso malessere nell’età adolescenziale, acuito soprattutto dalla pandemia, ha aumentato i ricoveri di giovani presso le strutture psichiatriche del cantone e della Svizzera. La situazione ha portato inevitabilmente ad interrogarsi su nuove soluzioni per far fronte a questo problema che ha bisogno di risposte specifiche ed innovative.

A questo scopo la Santa Croce ha introdotto il Metodo GET®, studiato specificamente per i disturbi borderline di personalità e la disregolazione emotiva; un nuovo percorso terapeutico per giovani e adolescenti che sarà illustrato nel corso della conferenza dal dottor Raffaele Visintini, suo ideatore, e dalla dottoressa Sara Fumagalli, direttore sanitario della Clinica Santa Croce.

Nel corso della conferenza sarà anche presentato il progetto Interreg "Young Inclusion", che ha permesso la collaborazione transfrontaliera tra i diversi enti coinvolti nel progetto che ha introdotto il Metodo GET® per la prima volta in Svizzera.

Al termine della conferenza vi sarà una testimonianza dal vivo e successivamente si darà ampio spazio alle domande del pubblico con una tavola rotonda che vedrà protagonisti Visintini, Fumagalli e il dottor Luigi Campagner, psicoanalista e presidente della Cooperativa "La Clessidra" e "Il Sentiero", che porterà una testimonianza relativa alle comunità terapeutiche ed educative.