Locarnese

Avegno-Gordevio, il passato che 'ritorna'

Accolta la richiesta di credito per la seconda fase del progetto di valorizzazione del territorio. Archiviati pure i consuntivi

(Ti-Press)
12 agosto 2020
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Luce verde, da parte del Consiglio comunale di Avegno Gordevio, alla seconda fase dell'interessante progetto di riqualifica e valorizzazione territoriale promosso dal Patriziato di Avegno, sostenuto dal Comune e finanziato, in parte, anche da terzi. Riunito in seduta lo scorso 21 luglio, il legislativo della bassa Vallemaggia ha infatti deciso di non far mancare il proprio sostegno dell'ente pubblico, quantificato in 200mila franchi. Una partecipazione alla copertura delle spese che consentirà, dunque, ai promotori di proseguire con i lavori di recupero del patrimonio architettonico, culturale e rurale del paese (grotti, muri a secco e altre preziose testimonianze del passato). La prima fase dei lavori, effettuata tra il 2015 e il 2019, ha interessato la zona di "Terra di Fuori" è stata portata a termine con notevole soddisfazione. Gli interventi saranno presentati alla popolazione nel corso del prossimo anno. Ora, come detto, si parte con la seconda fase, con ulteriori progetti di recupero di preziosi beni culturali concentrati in zona Terra di Dentro, allo scopo di abbellire il territorio e di offrire, a residenti e turisti, delle attrattive che diversamente andrebbero perse. L'ammontare della spesa, lo ricordiamo, è di poco meno di 1,3 milioni.
Nel corso della seduta, il legislativo ha mandato agli archivi un conto consuntivo comunale marcato di "rosso". Un disavanzo importante, pari a circa 350mila franchi, che imporrà prudenza nelle spese (anche perché il 2020, segnato dall'emergenza Covid-19, è destinato già sin d'ora ad essere un esercizio con chiusura in passivo).

Una riflessione collettiva sul covid

In coda ai lavori l'Esecutivo ha risposto all'interpellanza di PiattaformAGiovane proprio sul tema coronavirus. Confrontata con l'emergenza sanitaria, la comunità valmaggese ha dovuto affrontare una sfida del tutto inattesa e per  la quale non era preparata. Per questo i firmatari hanno chiesto al Municipio di creare un gruppo di lavoro incaricato di portare avanti una riflessione sulla pandemia, riassumendo in un prospetto a futura memoria le principali tappe della crisi, le soluzioni adottate, le strategie applicate, le risorse identificate, le idee avute. E di poi presentare il tutto alla cittadinanza in una serata pubblica. L'Esecutivo, in un'articolata risposta, pur condividendone le finalità, ha ricordato come l'emergenza non sia ancora alle spalle e che il tema andrebbe discusso coinvolgendo anche altre realtà istituzionali. Dopo aver riassunto tutti gli sforzi intrapresi dall'Amministrazione e lodato l'idea di una serata pubblica da affidare a relatori che hanno vissuto in prima linea la lotta al virus, il Municipio ha fatto sapere che a questa interpellanza si potrà dare seguito in un momento più opportuno.

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