Viale Portone, per l'edificio comunale danni per 150mila franchi

Cantiere edile in viale Portone e conseguenti danni all'adiacente stabile di proprietà della Città: rispondendo a un'interpellanza dell'Mps, il Municipio di Bellinzona conferma il nesso tra i lavori eseguiti sul mappale accanto alla murata (dove è prevista l'edificazione di sei palazzi con spazi commerciali, uffici, appartamenti e un’autorimessa sotterranea) e le crepe sul confinante edificio comunale. “Le crepe visibili all’esterno si estendono all’interno dell’edificio, in particolare sono rilevabili nuove crepe sulla soletta di copertura, i muri interni e un pilastro portante”, si legge nella risposta. Una stima accurata attendibile dei danni, prosegue l'Esecutivo, non è ancora possibile; tuttavia, sulla base delle informazioni acquisite fino a oggi, la cifra potrebbe variare tra i 150mila e i 200mila franchi. Un danno che può essere riparato: “In base all’entità dei costi il Municipio si riserva la possibilità di valutare delle strategie alternative per il recupero e la valorizzazione della proprietà immobiliare”.

La prima lettera di notifica danni indirizzata al proprietario confinante è stata inviata dal Municipio il 15 luglio 2024: “Da allora è stato avviato l’iter di accertamento del sinistro in stretta collaborazione con Allianz Suisse SA (assicuratore RC del cantiere); ditte e progettisti responsabili della nuova edificazione e il perito della Città. Oltre alle notifiche formali e all’apertura del caso assicurativo, è in corso la gestione del sinistro e la quantificazione dei danni diretti e indiretti causati, il tutto al momento in un contesto di reciproca collaborazione”. A titolo di acconto, l’assicurazione del cantiere ha già versato 60mila franchi nelle casse della Città. “Al momento non è il caso di ritirare la licenza edilizia”, aggiunge il Municipio.

Si indica infine che la recente sospensione temporanea dei lavori è stata decisa spontaneamente dai responsabili del cantiere e non dipende da una decisione del Municipio. Si attendono ora indicazioni dalla direzione dei lavori in merito alla ripresa cantiere e alle relative modalità. Premesso che si tratta di una proprietà del Cantone, al Municipio non sono noti danni a elementi della murata.