Bellinzonese

Bellinzona capitale europea dei taglialegna nel 2024

L’Organizzazione turistica regionale in assemblea ha presentato il programma di tutti gli eventi, i nuovi progetti e le collaborazioni

Appuntamento al Parco urbano di Bellinzona dal 27 al 29 settembre 2024
14 dicembre 2023
|

Si presenta ricco di eventi – e sfide considerando franco forte e inflazione – il 2024 dell’Organizzazione turistica regionale riunitasi giovedì sera in assemblea a Biasca. Commentando il dato confortante dei pernottamenti alberghieri che quest’anno registra un +2% rispetto al 2022 e un -5% rispetto all’anno record 2021, il direttore Juri Clericetti nella corposa relazione ha evidenziato tutto quanto si sta facendo, insieme ai molti partner, per rendere più attrattivo e accogliente il vasto territorio. Un’azione proattiva che dal 2019 beneficia stabilmente dei maggiori introiti generati dall’incasso sistematico delle tasse di soggiorno per le case secondarie, introiti poi investiti in sentieri, eventi, associazioni e progetti «fungendo da volano per lo sviluppo turistico ed economico dell’intera regione». Una situazione che si riverbera su preventivi e consuntivi, con cifre prudenziali in rosso di 300/350mila franchi nel primo caso e infine positive nel secondo (utile di 100mila nel 2022). «Le nostre strutture d’accoglienza stanno performando con regolarità e stabilità, con risultati sempre meno condizionati da fattori esterni (pandemia), a conferma di una sempre maggior qualità di tutta la catena dei servizi». Tra i fattori esterni spicca lo stop prolungato della galleria ferroviaria di base del Gottardo, il cui ripristino totale dopo l’incidente estivo è previsto solo dal prossimo settembre: «Se da una parte ci allontana dal nostro mercato principale, dall’altra potrebbe trasformarsi in opportunità facendo riscoprire regioni come Leventina e Riviera attraversate dalla linea di montagna».

Corposo calendario

Il successo di una regione è legato anche agli eventi. Ne è la prova, ha sottolineato Clericetti, la Festa federale di musica popolare di settembre che con 70-80mila presenze a Bellinzona «ha generato ricadute economiche di diversi milioni in tutto il Ticino regalandogli enorme visibilità». Evento per il quale l’Otr «ha svolto un ruolo centrale nella promozione e realizzazione». E l’anno prossimo? Corposo l’elenco: oltre ai tradizionali Rabadan, Perbacco, Castle on Air, Gala dei castelli sono previsti eventi di respiro nazionale e internazionale come il Tour de Suisse (certa la tappa Ambrì-Carì) e i Campionati svizzeri ed europei di taglialegna (Timbersports). Una chicca, questa, che sarà abbinata all'evento cantonale Pentathlon del boscaiolo per tre giorni dal 27 al 29 settembre al Parco urbano.

Glamping, camper e tende sugli alberi

I progetti 2024 dell’Otr seguiranno gli assi prioritari definiti dal piano strategico e i masterplan Leventina e Blenio. «Che saranno ripresi anche in Riviera e Bellinzonese. Puntiamo a una ricettività di nuova generazione tramite glamping, tende sugli alberi e soste camper in agriturismi». Molta attesa c’è poi per il Bike Gotthard, con parziale realizzazione nel 2024 e definitiva nel 2025. Novità anche per canyoning e bouldering in Riviera e Bassa Leventina: «A corto termine messa in rete di strutture per il bouldering e semplificazione dell’accesso alle zone dedicate; a medio-lungo termine creazione di un’infrastruttura con servizi di base e specialistici». Pure prevista un’intensificazione delle animazioni medievali grazie alla collaborazione con Spada nella Rocca, alle visite guidate teatralizzate medievali e alla cucina ispirata alle ricette di Maestro Martino. E ancora, attenzione particolare sarà dedicata al Trail running, disciplina in forte espansione in Ticino: «Si tratta di capitalizzare le gare, come Morobbia e Greina Trail, facendo in modo che siano un punto di partenza per offrire i percorsi anche durante il resto dell’anno quali prodotti turistici sempre fruibili».


Ti-Press
Il direttore dell'Otr, Juri Clericetti

Parola d’ordine: collaborare

Da qualche anno – ha pure sottolineato Clericetti –, l’Otr collabora con le destinazioni turistiche di Andermatt, Disentis-Sedrun e Goms nel Programma San Gottardo per escursionismo, bicicletta, mountain bike, ferrovia e sci nordico. Col prodotto Bike Gotthard le quattro destinazioni promuoveranno nel 2024 diverse offerte turistiche presenti sul percorso (accoglienza, ristorazione, prodotti locali, mezzi pubblici e impianti di risalita). Programma dal quale sono nate anche le visite guidate alle dighe del Lucendro e del Luzzone. Quanto poi ad Andermatt, per la stagione sciistica 2023/24 la stretta collaborazione con la sua Skiarena è sfociata in pacchetti di pernottamento con gli alberghi di Airolo. Continua poi la stretta cooperazione con la ferrovia Sob (che dall’incidente nel Gottardo ha registrato un aumento di passeggeri del 10-15%) e con essa le attività promozionali legate al Treno Gottardo: «Legame che ci ha permesso di digitalizzare in tre anni circa 70 partner turistici, anche appartamenti e hotel, inserendoli nel nostro mercato digitale e in quello di Sob. Un’ottima occasione di essere visibili sul nostro mercato di riferimento principale della Svizzera tedesca». Pure intenso il legame con i Comuni (Bellinzona e Biasca in primis) per mappare le infrastrutture sportive nell’ottica di pianificare investimenti e ospitare campi d’allenamento sfruttando le sinergie col Centro sportivo nazionale di Tenero: «Grazie ai Masterplan, in futuro potrebbe nascere un centro di competenze dedicato a questo settore turistico». Infine la Fortezza, l’attrattore principale fra i più frequentati a livello cantonale: «Dal 2024 il nostro ruolo non sarà più quello di gestirla direttamente, onere che sarà appannaggio della Città impegnata nel progetto di rilancio, ma quello di promuoverla e metterla in rete con il resto della nostra offerta turistica».