L'Organizzazione turistica regionale si è riunita in assemblea, ha approvato il consuntivo, chiuso con un utile e fatto il punto sui progetti in corso
Un anno “interessante e intenso” e “dalla normalità relativa” che ha portato un aumento dei pernottamenti e una chiusura nelle cifre nere (l’avanzo è di 20mila franchi). Così il presidente del Consiglio d’amministrazione Moreno Colombo e la direttrice Nadia Fontana-Lupi hanno descritto il 2023 dell’Organizzazione turistica regionale (Otr) del Mendrisiotto e Basso Ceresio nel corso dell’assemblea riunita a Mendrisio. Assemblea che, oltre a rinnovare il suo Cda, ha voluto rendere omaggio ai 20 anni di attività della direttrice e ai 35 di collaborazione di Serena Moratti.
Oltre a riassumere le numerose attività svolte lo scorso anno, nella sua relazione Nadia Fontana-Lupi ha messo l’accento sul numero dei pernottamenti. In questo settore “il risultato è positivo”. I fattori che hanno influenzato i risultati sono stati riassunti con “il risultato eccezionale, registrato in particolare dall’Hotel Coronado, che da tre anni a questa parte sta dimostrando chiaramente come una crescita è possibile anche nella Regione da scoprire”. A essere citate sono state anche “le strutture 0-3 stelle” che negli ultimi anni “sono aumentate e hanno anche migliorato notevolmente la loro visibilità e in parte anche i risultati grazie a un posizionamento chiaro e ben presentato, sostenuto da una positiva esperienza e quindi dalle buone recensioni”. L’unica nota parzialmente negativa arriva dai campeggi, che hanno registrato “una piccola flessione”. La direttrice ha comunque sottolineato che “il fatto che soggiornare in campeggio sia un trend e che gli investimenti che sono stati fatti nelle strutture regionali, supportati dalla gestione professionale e da buone recensioni, hanno permesso di ottenere un buon risultato”. Un ulteriore elemento di valenza strategica è la collaborazione con un ristorante di Chiasso che “ha organizzato il soggiorno di numerosi gruppi di indiani nella nostra regione”. I tre principali mercati del Mendrisiotto e Basso Ceresio continuano a essere Svizzera, Italia e Germania. La ripresa della normalità, è stato evidenziato, ha portato i turisti svizzeri alla scoperta di territori stranieri. Rispetto al 2022 sono però aumentati i turisti italiani e tedeschi. Sempre al capitolo pernottamenti, va segnalato il lavoro svolto dall’Otr in collaborazione con i Comuni della regione “per verificare il tema delle residenze secondarie a fronte delle novità relative all’introduzione dei numeri ID e delle necessarie autorizzazioni che i Comuni devono rilasciare per permettere di affittare camere o appartamenti/case per soggiorni di vacanza fino a un massimo di 90 giorni all’anno”. I risultati di questi lavori “iniziano a vedersi”.
Anche l’anno scorso la rete escursionistica gestita dalla squadra sentieri dell’Otr ha dovuto fare i conti con il maltempo. Tanto che, ha illustrato il responsabile, “alla fine di novembre i sentieri completamente ostruiti erano più di 30”. L’anno è quindi stato “impegnativo” e gli interventi totali realizzati dalla squadra sui sentieri ufficiali sono stati 776, di cui 278 legati alla manutenzione ordinaria e 75 legati al taglio di alberi (sono stati 57 l’anno prima). È inoltre continuato il progetto di ringiovanimento della rete, con 48 interventi di costruzione e ricostruzione. In dicembre è stato anche votato il nuovo credito quadro per il periodo 2024-2027: nel messaggio sono stati inseriti alcuni interventi “particolarmente importanti” come le ricostruzioni di Scudellate-Vetta Monte Generoso e Roncapiano-Nadigh e le sistemazioni di Loi-Coldrerio, La Grassa-Sassi e Bonello-Cetto.
Oltre alle manifestazioni – l’anno scorso si è per esempio tenuta la prima edizione di ‘Bici teatro’ ispirata al romanzo di Carlo Silini – e ai progetti in corso, la promozione della regione passa anche dai prodotti digitali. A partire dal sito web istituzionale, dove è stata ampliata la gamma di contenuti offerti (presentando anche un nuovo itinerario dedicato ai parchi) ed è stata aperta una bottega online focalizzata sulla promozione di prodotti sostenibili e unici. L’Otr mantiene inoltre una presenza attiva su Facebook e Instagram, con entrambi i canali che registrano “un aumento costante e notevole di follower e interazioni”. Nel corso dell’anno è stata lanciata una newsletter stagionale e sono state avviate alcune collaborazioni strategiche con influencer di rilievo. Il 2023 è stato anche il secondo anno di apertura dell’infopoint alla stazione di Mendrisio, visitato da 1’454 persone (sono state 1’924 il primo anno).
Tra le sfide imminenti che attendono l’Otr c’è il progetto della nuova sede all’ex ristorante stazione di Capolago. La domanda di costruzione non ha incontrato opposizioni e non dovrebbe quindi trovare intoppi per l’ottenimento della licenza edilizia. “Questo progetto – ha sottolineato Moreno Colombo durante il suo intervento – è ritenuto dal nostro attuale Cda un progetto di grande importanza strategica e riteniamo che il lavoro che ci attende per i prossimi due-tre anni sarà molto, considerato che, oltre a ristrutturare un vecchio edificio d’inizio ’900, costruiremo una nuova palazzina e dovremo quindi organizzare la vendita dell’immobile di via Maspoli”. Lo scorso novembre l’assemblea ha stanziato il credito di 1,2 milioni di franchi per l’acquisto del mappale e di un parcheggio inserito nel mappale, per un totale di 927 metri quadri, e l’autorizzazione alla sottoscrizione del rogito del diritto di compera. Sono per contro ancora sospesi, la procedura per la licenza edilizia rilasciata dalla Città di Mendrisio si trova davanti al Tram, gli itinerari bike sul Monte San Giorgio.