Cpa Sementina e ricorso contro la Rsi: ‘Solo accanimento’

Il Movimento per il socialismo (Mps) torna alla carica sul ricorso interposto dalla Città di Bellinzona contro due servizi della Rsi – relativi ai decessi avvenuti alla Casa anziani di Sementina durante la prima ondata della pandemia – recentemente respinto dal Tribunale federale. La Città sosteneva che fossero stati presentati in modo parziale e tendenzioso, mentre i giudici di Mon Repos hanno giudicato esenti da violazioni di legge i servizi di giugno 2020 proposti da ‘Il Quotidiano’ e ‘Modem’. Lo stesso aveva fatto l’Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva. Alla luce della sentenza del Tf, sostenendo che la Citta non avesse legittimità a ricorrere ma che l'abbia fatto “unicamente per intimorire la Rsi e più in generale la stampa così che dei decessi nella Cpa di Sementina non si scrivesse”, con un’interpellanza i consiglieri comunali Giuseppe Sergi, Angelica Lepori e Matteo Pronzini domandano all’esecutivo se le persone “che si sono occupate della gestione dei ricorsi hanno informato il Municipio del rischio di non avere legittimità per inoltrarli”. Chiedono quindi anche a quanto ammontano i costi sostenuti dal Comune.