Bellinzonese

Servizi Rsi su Cpa Sementina: ‘Ricorso solo per intimidire’

Tuto Rossi (Lega-Udc) con un'interpellanza chiede lumi al Municipio sulle procedure giudiziarie avviate dalla Città

(Ti-Press)
5 maggio 2023
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Dopo l'Mps anche Tuto Rossi (Lega-Udc) chiede lumi al Municipio di Bellinzona sulle procedure giudiziarie avviate contro due servizi della Rsi (e le giornaliste che li hanno realizzati) relativi ai decessi avvenuti alla Casa anziani di Sementina durante la prima ondata della pandemia. Ricordiamo che recentemente il Tribunale federale ha respinto il ricorso della Città, ritenendo esenti da violazioni di legge i servizi di giugno 2020 proposti da ‘Il Quotidiano’ e ‘Modem’. Così come aveva fatto in precedenza l’Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva. Da parte loro le autorità cittadine ritenevano che i due servizi fossero stati presentati in modo parziale e tendenzioso.

Secondo Tuto Rossi, l'intenzione del Municipio era "di tappare la bocca alle giovani giornaliste intimidendole", pur sapendo che "avrebbe perso su tutta la linea". Il consigliere comunale chiede quindi all'esecutivo quali e quante procedure giudiziarie sono state promosse; quale è stato l'iter esatto; se i responsabili della Casa anziani di Sementina hanno pagato di tasca propria le spese di patrocinio, giudiziarie e le ripetibili; se per queste procedure è stato ingaggiato un avvocato o un consigliere esterno (se sì chi, quanto sono stati pagati e chi ha assunto i costi); quanto sono costate queste procedure in termini di risorse umane e costi amministrativi. Tuto Rossi domanda infine se il Municipio non è obbligato a chiedere l’autorizzazione del Consiglio comunale per stare in lite e se non ritiene di doversi scusare con la Rsi.

Le risposte a questa interpellanza e a quella dell'Mps saranno verosimilmente fornite durante la prossima seduta di Consiglio comunale in programma lunedì 8 maggio.

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