I Verdi auspicano che la recente edizione promossa dagli esercizi pubblici possa indurre il Municipio a un ritorno a bagordi più ‘autentici’
"Il Carnevale di Bellinzona ha preso negli scorsi anni una piega che l’ha snaturato da evento popolare a evento commerciale, andando a perdere il suo significato più profondo. Per questa ragione, larghe fette della popolazione bellinzonese auspicano un ritorno a un Carnevale maggiormente autentico e meno improntato sul mero business, ma al contempo con il giusto grado di sicurezza". Con un’interpellanza i consiglieri comunali Ronnie David e Giulia Petralli (entrambi Verdi) si augurano che il Carnevale nei bar andato in scena quest’anno – in alternativa al classico Rabadan non organizzato causa Covid – possa indurre il Municipio a un ritorno a bagordi "autentici". "Il carnevale organizzato nei locali pubblici, grazie all’ottima volontà degli esercenti, ha avuto un ottimo successo – sottolineano David e Petralli nell’interpellanza –. Ma soprattutto ha fatto riscoprire una festa maggiormente democratica e vicina alla nostra Città a molte cittadine e cittadini che nei giorni successivi hanno espresso molto apprezzamento per un ritorno a una Città aperta".
Gli ecologisti fanno notare che se da una parte "sono mancati gli appuntamenti tradizionali con le sfilate dei bambini, la risottata in piazza e il corteo dei carri, "non sembra per contro essere mancato a molti l’assenza di una città militarizzata e fatte di tendine sovraffollate". I consiglieri comunali chiedono dunque all’esecutivo se "ritiene che il Carnevale militarizzato organizzato dalla società Rabadan conservi lo spirito originale del carnevale" e se ritiene "di dover riflettere sulla possibilità di ripensare radicalmente alla modalità di impostare il carnevale a partire dal prossimo anno, favorendo una città aperta". In termini di costi per la Città, David e Petralli formulano altre tre domande: "Quali sono stati complessivamente i costi per la Città relativi all’edizione 2022 del Carnevale? A quanto ammontavano complessivamente i costi a carico della città dell’edizione 2018 e 2019? Quali le voci di spesa che maggiormente differiscono tra le edizioni precedenti e quella del 2022?".
Quanto agli alterchi e alle risse durante il Rababar (una delle problematiche sottolineate della autorità è stata la mancanza di controlli che vengono invece svolti in maniera sistematica in occasione delle edizioni Rabadan), per i Verdi sono fatti "che tuttavia si verificano purtroppo sistematicamente anche nelle edizioni contraddistinte dalla Città blindata".